Referendum. “Possibile”: 4-6 Settembre, 1000 Banchetti in tutta Italia
Mille banchetti in tutta Italia nel fine settimana dal 4 al 6 settembre, per raccogliere le firme sugli 8 quesiti referendari proposti dall’Associazione Possibile.
L’obiettivo è abrogare le trivellazioni petrolifere nei nostri mari, fermare una riforma della scuola che di buono ha solo il nome, bloccando lo strapotere dei presidi, abrogare la nuova legge elettorale con i suoi capilista bloccati e le candidature plurime e, infine, fermare il jobs act sulla questione del demansionamento dei lavoratori e dei licenziamenti illegittimi.
Mille saranno i banchetti che animeranno le piazze d’Italia, grazie all’impegno di migliaia di volontari che metteranno in pratica un’idea diversa e spesso dimenticata di politica.
Una missione “possibile” per raggiungere le 500.000 firme entro il 30 settembre, per andare al voto nel 2016, insieme alle amministrative in tante importanti città.
I referendum sono di tutti quelli che lo firmano, come ha ribadito più volte Pippo Civati, promotore dell’iniziativa, e soprattutto “di quelle centinaia di ragazze e ragazzi che fanno i loro primi banchetti in giro per l’Italia. E sapete per cosa: per dare un segnale politico, per abrogare schifezze, per ridare fiato alla democrazia e voce ai cittadini.”
Si è svolto a Rende, presso la sede della “Fondazione Lanzino”, il primo incontro sui quesiti referendari promossi dall’Associazione “Possibile”, che a livello nazionale fa capo al deputato ex Pd Pippo Civati. All’incontro promosso dal responsabile del comitato “Possibile” dell’area urbana, Giovanni Russo, hanno partecipato gli aderenti al comitato e tante altre persone, provenienti da diversi comuni della provincia di Cosenza, in uno spirito di condivisione dei referendum.
Per domani, sabato 5 è previsto l’allestimento dei banchetti per la raccolta delle firma in Piazza Martin Luther King (adiacente al Centro commerciale Metropolis) dalle ore 17:00 alle ore 19:00, e per domenica 6 in Piazza G. Rossini dalle ore 11:00 alle ore 13:00 . La prossima settimana sarà la volta di Cosenza e di altri comuni dell’area urbana. In ogni caso in tutte le segreterie comunali dei comuni della provincia è possibile firmare i quesiti referendari.
(ultimo aggiornamento 17:52)