Da Tunisi a Catanzaro, cinque aspiranti studentesse in medicina conquistate dall’umg

Catanzaro Salute

L’internazionalizzazione delle università è un processo importante di inserimento ed integrazione della dimensione internazionale nell'ambito delle attività accademiche di didattica e di ricerca. Anche sotto questo aspetto l'Università di Catanzaro sta facendo passi in avanti. Grazie ad un'intensa attività di promozione dell'offerta formativa dell'Ateneo catanzarese messa in campo dalla Fondazione Università Magna Graecia, presieduta da Arturo Pujia, tramite mailing dedicati ed attività di informazione su internet anche attraverso la sezione 'Studing at UMG' appositamente pensata e creata sul sito della Fondazione, cinque tunisine sono ospiti nelle residenze universitarie della stessa Fondazione UMG, in attesa di conoscere il risultato delle prove di ammissione al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia che si sono svolte ieri al Campus 'Salvatore Venuta'.

Giovanissime e piene di speranza per il percorso formativo impegnativo che vorrebbero intraprendere sono state conquistate dalla modernità dell'Università Magna Graecia scoperta tramite internet. Dal 31 agosto sono a Catanzaro dove sperano di rimanere per i prossimi 6 anni. "Ci aspettiamo una formazione d'eccellenza dall'UMG. Tramite il sito internet abbiamo avuto modo di apprezzare - hanno dichiarato le ragazze - la modernità del campus e del piano di studi, e siamo rimaste colpite anche dall'attenzione verso gli studenti stranieri ai quali è riservato un buon numero di posti. Ecco perchè abbiamo deciso di provarci, abbiamo studiato intensamente per affrontare al meglio il test e speriamo di rimanere qui per proseguire la nostra formazione."