San Ferdinando primo in Italia a promuovere le nozze davanti al mare
Un romantico matrimonio sulla sabbia a San Ferdinando, sulla costa tirrenica della Calabria. Sarà celebrato per la prima volta in questa regione sabato 19 settembre 2015. Una coppia milanese si scambierà la promessa nuziale sulla spiaggia, di fronte a uno dei leggendari tramonti di fuoco che incorniciano Stromboli.
L’iniziativa, promossa dalla Commissione Prefettizia del Comune di San Ferdinando, con l’obiettivo di una maggiore fruizione del territorio, sta riscuotendo il suo primo successo. Questo Comune infatti, famoso per le sue lunghe spiagge dorate e i suoi ineguagliabili tramonti, è tra i primi in Italia a offrire questa opportunità alle coppie di futuri sposi che desiderano questo tipo di location per vivere il giorno più importante della loro vita, come nella soap opera Beautiful. Il mare della Calabria sarà, quindi, testimone di un primo solenne romanticissimo sì.
La prima coppia che realizzerà questo sogno sta vivendo l’attesa con grande emozione. Daniela, nativa di Villa S. Giovanni, è al settimo cielo: “Sono nata in Calabria ma abito a Milano da lungo tempo – spiega la sposa -. Tornare nella terra natia per celebrare il mio matrimonio, e soprattutto farlo di fronte a uno dei nostri folgoranti tramonti sul mare, è un sogno che finalmente si realizza”.
Il funzionario della Commissione Straordinaria di San Ferdinando Francesco Greco che celebrerà il matrimonio ha spiegato le ragioni che hanno portato la Commissione a coronare questo sogno comune a tante coppie. “La spiaggia dorata e il panorama suggestivo di San Ferdinando sono perfetti per queste celebrazioni - dichiara Greco - siamo tra i primi comuni in Italia ad istituire questi matrimoni che hanno già registrato un grande successo a Rimini, Fano, Pescara, in Costa Smeralda e in poche altre città italiane. Speriamo di aver offerto un gesto gradito alle coppie che vogliono vivere una giornata indimenticabile in uno degli scenari più suggestivi e romantici”.
Il paese di San Ferdinando, che proprio in questo momento ha bisogno di riaffermarsi fuori dai suoi confini e di risollevarsi da uno dei periodi più critici della sua storia, si apre a nuove prospettive anche per il turismo, visto che le richieste arrivano soprattutto da fuori regione. Per l’economia del piccolo abitato calabrese potrebbe rappresentare una boccata di ossigeno, poiché un matrimonio produce lavoro coinvolgendo fiorai, fotografi, pasticceri, parrucchieri, ristoranti, hotel.