Prestigiosi riconoscimenti per la Questura reggina
Importanti traguardi professionali sono stati raggiunti dal personale Dirigenziale e Direttivo della Questura di Reggio Calabria ad ulteriore riprova della attenzione e della sensibilità che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza rivolge nei confronti dei propri appartenenti costantemente impegnati in un difficile territorio come quello della Provincia di Reggio Calabria.
Antonino Pietro Romeo lascia l’incarico di Vicario della Questura reggina per frequentare il corso di Alta Formazione Interforze a Roma; il Dirigente della Digos, Marco Giambra, sarà il nuovo Vicario della Questura di Vibo Valentia. Promosso Primo Dirigente Angelo Morabito, reggente del Commissariato di Gioia Tauro e Angela Rogges sarà il nuovo capo della Squadra Mobile di Taranto.
Il Primo Dirigente della Polizia di Stato Antonino Pietro Romeo (55 anni, reggino) lascia dopo 27 anni la Questura di Reggio Calabria ove, nel 1988, fu assegnato da Vice Commissario. Dapprima responsabile del settore Tecnico Logistico e, successivamente, Dirigente dell’Ufficio del Personale, il dr. Romeo, profondo conoscitore della realtà e delle dinamiche sociali reggine, per oltre 8 anni ha ricoperto il ruolo di Capo di Gabinetto svolgendo, dal 2011, le funzioni di Vicario del Questore. Il dr.
Antonino Romeo dal prossimo 1 ottobre frequenterà il prestigioso corso di Alta Formazione presso la “Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia” con il conseguimento del titolo per l’avanzamento in carriera nella qualifica di Dirigente Superiore. Punto di riferimento costante e certo per i Questori che si sono succeduti negli anni in una realtà complessa come quella reggina, il dr. Antonino Pietro Romeo ha sapientemente collaborato con i massimi responsabili dell’ordine e della sicurezza pubblica, sotto l’aspetto tecnico-operativo, per la risoluzione delle più articolate criticità in settori particolarmente delicati.
Tra gli altri, si ricordano, nel 2010, la gestione dei servizi di ordine pubblico in occasione della riunione del Consiglio dei Ministri in Reggio Calabria, di quelli inerenti le forti tensioni sociali scaturite dalla protesa degli extracomunitari della Piana di Gioia Tauro per le condizioni di lavoro nei campi a cui seguì un’accesa risposta da parte dei cittadini rosarnesi (cd. “rivolta di Rosarno”); i diversi campionati di calcio della massima serie, con la partecipazione delle più importanti squadre del campionato di serie “A” e le relative tifoserie. Di non secondario rilievo il ruolo svolto dal dr. ROMEO nei complessi rapporti con i sindacati civili e di polizia e con la stampa nella gestione delle notizie e del flusso di comunicazione.
Nuovo incarico anche per Marco Giambra (50 anni, nisseno) già Primo Dirigente della Polizia di Stato nominato dal Consiglio di Amministrazione Vice Questore Vicario della Questura di Vibo Valentia. Prima esperienza svolta proprio nel Capoluogo reggino dal 1990 al 2000 come responsabile della “Sezione Catturandi” della Squadra Mobile, durante la quale ha condotto numerose indagini che hanno portato alla cattura di pericolosi latitanti. Tra il 2000 ed il 2010, Giambra ha continuato la sua carriera di investigatore a Messina, diventando nel 2007 il capo di quella Squadra Mobile.
Tra le operazioni più recenti della Divisione Investigazioni Generali ed Operazioni Speciali, di cui Giambra è il Dirigente da 5 anni, vi sono state attività di equilibrata mediazione tra le parti sociali contrapposte finalizzate alla risoluzione delle varie vertenze che, in più circostanze, anche con toni molto accesi, continuano ad evidenziarsi in questa provincia. Tra le operazioni svolte dal Dirigente della DIGOS reggina, si annoverano anche attività straordinarie di controlli di sicurezza, a carattere preventivo, finalizzate al contrasto della presenza illegale di cittadini extracomunitari ed alla verifica di una possibile presenza di soggetti vicini ad ambienti dell’estremismo religioso di matrice fondamentalista.
Angelo Morabito (45 anni, lametino), Dirigente del Commissariato di Gioia Tauro è stato ammesso alla frequenza del corso di formazione dirigenziale presso la Scuola Superiore di Polizia in Roma al termine del quale conseguirà la qualifica di Primo Dirigente della Polizia di Stato. Dalla prima assegnazione del dr. Angelo Morabito sono trascorsi 19 anni nei quali si è distinto soprattutto per aver condotto delicate indagini contro la criminalità organizzata: primi incarichi alla Questura di Nuoro ed alla Questura di Crotone fino ad assumere il ruolo di vice dirigente e, nel 2005, di responsabile di quella Squadra Mobile.
Dal 2010 al 2013 è stato il Dirigente della Squadra Mobile di Caserta dove ha assicurato alla giustizia elementi di spicco di agguerriti clan camorristici. Da Dirigente reggente del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro, il dr. Morabito ha avuto modo di confrontarsi con i complicati sviluppi legati al territorio della Piana connessi non solo ai fenomeni di criminalità organizzata e comune ma anche alle eterogenee situazioni di criticità per l’ordine pubblico associate alle tematiche occupazionali di quei territori.
Lascia la Questura di Reggio Calabria, per assumere l’importante incarico di Capo della Squadra Mobile di Taranto, Angela Rogges (casertana, 44 anni) dal 2014 Vice Dirigente della Divisione Anticrimine e responsabile del delicato settore delle misure di prevenzione. Una carriera nella Polizia di Stato reggina iniziata 8 anni fa, allorquando Rogges venne assegnata dall’allora Questore Giuffrè alla Squadra Mobile come funzionario addetto alla “Sezione Omicidi” per poi proseguire nella “Sezione Catturandi”, dove ha portato a termine molteplici indagini sfociate nella cattura di pericolosi latitanti.