Controlli dei Carabinieri nel reggino, 10 arresti e una denuncia
Controlli dei Carabinieri di Reggio Calabria che, nella scorsa settimana, in provincia hanno effettuato 10 arresti e deferito una persona:
a Saline Joniche, è stato arrestato Annunziato Modaffari, 31enne, per furto aggravato commesso a Brancaleone il 3 marzo del 2013, in esecuzione del provvedimento emesso dal Tribunale di Locri, poiché condannato alla pena di 4 mesi di reclusione;
a San Lorenzo Marina, Alessandro Manganaro, 32 anni, e Georgiana Petronella Tataru, 22, per rapina aggravata e lesioni personali in concorso.
I due, introdottisi all’interno dell’abitazione di un anziano del luogo, dove per un breve periodo la donna aveva svolto le mansioni di badante, con violenza lo avrebbero rapinato del telefono cellulare;
a Oppido Mamertina, S.G., 21 anni per maltrattamenti in famiglia. In particolare, a conclusione di attività di indagine, è stato accertato che, con condotte plurime e reiterate nel tempo, il giovane avrebbe minacciato, ingiuriato e aggredito fisicamente i propri genitori, cagionandogli gravi e perduranti stati d’ansia. Il 21enne è stato associato presso la Casa Circondariale di Palmi;
a Polistena, è stato tratto in arresto, in esecuzione di provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Palmi, Antonio Zerbi, 55 anni, già noto alle FF.OO, per usura continuata in concorso ed intermediazione illecita.
L’uomo deve espiare una pena residua di 1 anno, 9 mesi e 10 giorni di reclusione presso il proprio domicilio;
arrestato anche Michele Raso, 44 anni, già noto alle FF.OO., per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in quanto, nel corso di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un involucro di cellophane contenente 71 gr di canapa indiana, già suddivisa in dosi, nonché la somma di 80 euro suddivisa in mazzette, quale provento dell’attività di spaccio.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata e l’uomo tradotto presso la casa circondariale di Palmi;
a San Lorenzo – frazione Lanzina, i Carabinieri hanno arrestato in esecuzione di provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Reggio di Calabria, Pietro Ligato, 26enne già noto alle FF.OO., per produzione, traffico e detenzione illegale di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Dovrà espiare una pena residua di 2 anni di reclusione presso la propria abitazione e pagare 6 mila euro di multa;
a San Ferdinando, in esecuzione di provvedimento emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria, è stato arrestato Salvatore Albano, 58 anni, già noto alle FF.OO., responsabile dei reati di tentata truffa e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Tradotto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare, deve scontare 2 mesi e 10 giorni di reclusione;
arrestato anche M.G., 44 anni, già noto alle FF.OO., per ricettazione in quanto sorpreso a bordo di ciclomotore Piaggio vespa, risultato provento di furto riportante una targa anch’essa rubata;
a Palmi, i Carabinieri hanno tratto in arresto Luca Leuzzi, di 19 anni, per resistenza a P.U. Durante un intervento di polizia, dopo un diverbio scaturito per futili motivi in ambito familiare, il giovane avrebbe opposto attiva resistenza ai militari operanti. Al termine delle incombenze di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Palmi;
infine a Taurianova – fraz. San Martino i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà D.F., 32enne, per detenzione di segni distintivi contraffatti poiché, dopo una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una paletta segnaletica del tutto simile a quelle in dotazione alle forze di polizia.