Mancati pagamenti alle imprese: grido d’allarme del Presidente di Ance Catanzaro
Siamo ormai giunti ad un punto di non ritorno, dichiara il Presidente di Ance della Provincia di Catanzaro, Marcello Gaglioti: il sistema delle imprese non regge più! Lavorare ed intraprendere nella nostra terra è difficile, per motivi noti a tutti e che risulta pleonastico ribadire, prosegue il Presidente Gaglioti, nonostante tutto, stiamo cercando, quotidianamente, con sacrifici e sforzi, ad affrontare e superare questa situazione di crisi, ma non possiamo più accettare che siano la burocrazia e le lungaggini della Pubblica Amministrazione a spegnere e rendere vano ogni nostro tentativo di ripresa. Sono ormai quotidiane, infatti, le lamentele di imprenditori a cui non vengono pagati gli stati d’avanzamento né i lavori completamente eseguiti (in alcuni casi anche da più di 1 anno!!!), continua Gaglioti, per le ragioni più varie, dipendenti, tuttavia, il più delle volte dalla circostanza che alcune stazioni appaltanti bandiscono gare le cui formali coperture finanziarie risultano disattese per una critica organizzazione degli uffici e della macchina burocratica, di una difficile interlocuzione fra stazioni appaltanti ed enti erogatori dei finanziamenti (molto spesso la Regione) ed, infine, di interpretazioni “particolari” del cd. patto di stabilità. A tal proposito e prima di porre in essere azioni e comportamenti sicuramente non consoni alla storia ed alla tradizione della nostra categoria, conclude il presidente Gaglioti, stiamo per chiedere un incontro al Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, per informarlo della situazione e per sollecitare un suo deciso e celere intervento per trovare una soluzione alla problematica che altrimenti rischia nel breve periodo di strangolare il comparto edile, con inevitabili ripercussioni negative e tragiche sull’occupazione e sull’intera economia locale. Al Presidente Scopelliti sarà rappresentata, peraltro, l’ulteriore criticità dovuta al rifiuto da parte dell’ente Regione di rispondere alle sollecitazioni specifiche delle varie organizzazioni categoriali, in quanto, viene argomentato, sulla base delle convenzioni con le stazioni appaltanti, è possibile fornire notizie ed informazioni, solo ed esclusivamente, agli interessati.