Bilancio positivo per il Settembre Rendese, per i big spesi solo 3 mila euro
Migliaia di presenza, eventi nazionali e costi contenuti per il comune. Bilancio positivo per la 50esima edizione del Settembre Rendese. “Grazie all'attenta programmazione, agli sponsor e infine al finanziamento ottenuto dalla Regione, che ha inserito il Settembre Rendese tra gli eventi storicizzati, – ha sottolineato l'assessore alla cultura Vittorio Toscano - per gli spettacoli dei big nazionali, Giuliana De Sio, Manlio Dovi', Francesco Paolantoni, Martufello, Anna Tatangelo, il Cile e Gigi Vigliani ,il Comune ha speso solo tremila euro, questo il loro cachet complessivo”. Un risultato importante ottenuto grazie alla programmazione avviata già lo scorso anno.
“La Regione ha premiato il nostro progetto – continua l'assessore Toscano - che puntava al rilancio del borgo antico, attraverso eventi musicali e culturali all'interno delle realtà museali , delle chiese e delle vie cittadine. I fondi ottenuti - sottolinea l'assessore alla cultura - erano finalizzati a questa iniziativa e il comune non avrebbe potuto utilizzarli per altri scopi”. “Anche in periodi di crisi, le amministrazioni devono avere la capacità di intercettare finanziamenti pubblici che possano consentire di organizzare eventi che abbiano importanti ricadute sul piano culturale, turistico ed economico del territorio senza gravare sulle tasche dei cittadini. E i risultati ottenuti ci danno ragione. Abbiamo puntato, inoltre, sulla cultura,nella sua accezione più ampia, dall'arte alla musica , dai libri ai convegni fino alle tradizioni popolari, non solo una cultura d'élite. Una scelta attenta ai gusti e alle esigenze delle diverse generazioni, che ha consentito di coinvolgere un numero più ampio di cittadini. Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti – conclude Toscano – ma stiamo già lavorando alla prossima edizione del Settembre Rendese, oltre agli altri eventi che nel corso dell'anno animeranno i quartieri della città del Campagnano, consolidando la sinergia avviata con le associazioni e gli imprenditori del territorio e il coinvolgimento concreto di professionisti interni ed esterni all'amministrazione comunale”.