Solidarietà al presidente del consilio regionale Irto

Calabria Attualità

"La brutale intrusione subita dalla famiglia Irto presso la propria abitazione merita, come ho avuto modo di esprimere loro telefonicamente, la profonda vicinanza mia e dell’intera istituzione che mi onoro di rappresentare". E' quanto scrive il presidente Mario Oliverio. "Il percorso di cambiamento - continua la nota - e trasparenza intrapreso nei mesi scorsi e fortemente accelerato dall’azione decisa e concreta che il Presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, ha inteso mettere in atto, non rimarrà vittima della vigliaccheria di chi vorrebbe che la Calabria resti al palo tra malaffare e illegalità. Questa regione non tornerà indietro, noi non torneremo indietro! Il lavoro congiunto che il consiglio e la giunta stanno portando avanti proseguirà con serenità. La tensione che da più parti si sta cercando di mettere in campo e che stimola certamente subdole azioni come quella di cui è rimasto vittima il presidente Irto, non rallenterà il nostro progetto di cambiamento".

“Gli atti di vandalismo registrati presso l’abitazione in cui risiede il Presidente del Consiglio Regionale, Nicola Irto, sono certo verranno valutati dagli inquirenti con grande scrupolo e attenzione. Con il presidente Irto - sostiene Sebi Romeo – strenuamente impegnato a ridare efficienza al Consiglio, c’è una maggioranza che assie me al presidente Oliverio, nonostante la pesante eredità del passato e le tante difficoltà, sta provando a dare prospettive di crescita alla Calabria, nel segno di una forte discontinuità e del rinnovamento nel rispetto della legalità. A chi pensa che questo processo di mutamento epocale, per il quale ci siamo tutti impegnati fin dall’inizio della X Legislatura, il nostro messaggio è netto e incondizionato: non ci faremo intimorire! Il gruppo consiliare del Partito Democratico, che mi onoro di presiedere, esprime vicinanza, affetto e solidarietà al presidente Irto”.

"Tutta la nostra solidarietà al presidente Nicola Irto per il gravissimo atto intimidatorio subito dalla sua famiglia. In Calabria, chi opera per un effettivo cambiamento continua a rischiare. Ma il presidente sa di poter contare sull'appoggio dei cittadini calabresi che, grazie alle sue scelte, riescono finalmente ad intravedere il percorso di un Consiglio regionale più vicino e più trasparente". E' quanto scrive Maria Carmela Lanzetta.