Sogas. Costantino (Cgil) sulle dichiarazioni di Raffa e Porcino
"Affermazioni su cui riflettere. Raffa e Porcino fanno come gli ubriachi che si sostengono a vicenda. Proseguiamo ad oltranza nella mobilitazione per una gestione trasparente e democratica dell’aeroporto dello stretto". “Me ne andrò solo se me lo chiederanno tutti i soci: con questa dichiarazione il Presidente della Sogas dice al Presidente della Provincia che solo lui, essendo il socio di maggioranza, può decidere se sfiduciarlo e dimetterlo, facendo ripartire la società, oppure, al contrario, se andare verso il fallimento della Sogas. E Raffa sta scegliendo questa via. Non ho il numero di telefono dell’ex deputato Nino Foti, probabilmente lui potrebbe spiegarmi meglio questa posizione del Presidente della Provincia".
E' quanto scrive Nino Costantino, Segretario generale Filt-CGIL Calabria in una nota in cui sottolinea inolte che “Sogas è una società ingabbiata dai sindacati e dalle rsa”: con questa affermazione Porcino continua a difendere il suo operato nel modo più maldestro possibile. I sindacati, le rsa e i lavoratori stanno tenendo in vita lo scalo reggino e continueranno a farlo: ricordo solo che i sindacati hanno nei mesi scorsi rese pubbliche “le 10 bugie di Raffa e Porcino”. Le riprenderemo tutte ad una ad una, aggiungendo le ultime menzogne".
“All’interno di questa società (la Sogas) non c’è la mafia, probabilmente non c’è mai stata. C’è, e c’è stata - aggiunge Costantino - un’organizzazione che io non so definire che ha sempre ingabbiato e condizionato le varie gestioni. Porcino ha la fissazione della gabbia e forse dei sindacati. Ma fa finta di disconoscere la storia della città di Reggio. Anche in questa città il sindacato c’è stato e ha contribuito al rafforzamento della democrazia. Ma la mafia, caro Porcino, c’è stata, e c’è, eccome, in questa città, e immaginiamo anche all’aeroporto".
“Continuo ad avere pressioni continue per scegliere la via della transazione in riferimento alla vicenda Sicurcenter. Bene, caro Presidente Porcino - agginge il sindacalista - dica chi la pressa. E, se proprio non lo vuole dire a noi, lo dica alla Procura della Repubblica. E’ un suo dovere. Anzi, a questo punto, pensiamo proprio che debba essere la Procura a farle qualche domanda. Abbiamo già avuto un primo incoraggiante incontro con Caronte&Tourist Spa”. Questa è la bellissima uscita del Presidente Raffa, in riferimento al bus fra lo scalo e Messina, che fa finta che nulla stia succedendo e, sfiorando il ridicolo, parla di progetti per un futuro tutto da costruire. Balla sul Titanic che affonda. Complimenti!"
“Nessuno - prosegue - che si sforzi di ricordare che la Sogas è ad un passo dall’ottenere la tanto agognata concessione trentennale" dichiarazione del 4 ottobre 2015 dell’assessore alle attività produttive della Provincia, Roy Biasi. Ovviamente, non è commentabile! Noi, invece, assieme ai lavoratori, con un fronte sociale e istituzionale sempre più largo e consapevole, con migliaia di cittadini che stanno firmando la nostra petizione popolare, proseguiremo nell’impegno volto a salvare l’aeroporto e per costruire una gestione oculata e trasparente. E’ una battaglia di democrazia. E’ una battaglia a cui - conclude Costantino - cnon ci sottrarremo fino alla fine".