A Morano Calabro il Teatro Rossosimona

Cosenza Tempo Libero
Lindo nudo

Anche Teatro Rossosimona collabora alla realizzazione del festival “Suoni, Luci e Ombre della Natura” in corso a Morano Calabro e promosso dal Teatro dell’Acquario insieme all’amministrazione comunale e alla Regione Calabria nell’ambito dei contributi POIn Fesr 2007-2013, in collaborazione con Il Nibbio e Amo Cosenza.

Nell’articolato programma che dal 2 all’11 ottobre porta nello splendido borgo montano teatro, musica, laboratori e incontri, la compagnia teatrale guidata dal regista Lindo Nudo ha proposto, inscenandoli nella sala del Castello, gli spettacoli “Spari e Dispari”, con Francesco Aiello e Paolo Mauro, e “Iqbal”, con Noemi Caruso, Luigi Marino e Nina Clerici.

Ai matinée riservati alla scuola elementare di Morano lo spettacolo di teatro per ragazzi “Pulcinella e Zampalesta nella Terra dei Fuochi”, con i bravi attori della compagnia Teatro della Maruca. E sempre le scuole primarie sono destinatarie di due interessanti laboratori: “Giocando a teatro” e “Maschera, ti smaschero”, il primo a cura di Teatro Rossosimona, il secondo di Teatro della Maruca.

Proseguono nel frattempo le repliche della nuova produzione di Rossosimona, la commedia “Felici matrimoni”, il cui debutto serale è previsto per il 20 ottobre al Piccolo Teatro dell’Università della Calabria, con replica il 21. Una pièce composta da tre atti unici nella quale s’ironizza sull’istituzione più consolidata, analizzando gli entusiasmi e le emozioni del fatidico “si” e le disillusioni che subentrano a causa di eventi imprevedibili e anni di forzata convivenza.

A interpretare i ruoli una coppia di attori crotonesi - Carlo Gallo e Vincenzo Leto - che si alterna nel gioco del travestimento femminile, cavallo di battaglia di molte produzioni cinematografiche.

La regia è a cura di Lindo Nudo, le scene sono di Angelo Gallo (Teatro della Maruca), i costumi di Maria Concetta Riso, l’elaborazione suoni di Alessandro Rizzo; assistente alla regia è Noemi Caruso.

Teatro Rossosimona è compagnia riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come Impresa di produzione teatrale dal 2003 (Art. 14 comma 3 Decreto 27 febbraio 2003) e nel 2004 ha ottenuto il riconoscimento della Regione Calabria (Legge N. 3/2004).