Cgil, oggi giornata mondiale del lavoro dignitoso
"Oggi giornata mondiale del lavoro dignitoso, la Cgil di Catanzaro vuole celebrarla con un momento di riflessione su come è cambiato il lavoro e la sua percezione nella società". E' quanto scrive Giuseppe Valentino, segretario Generale CGIL Catanzaro.
"Alcune temi. Giovani: non si fa differenza sul tipo e sulla qualità del lavoro che svolgono. Basta leggere i proclami odierni dell'assessore Roccisano su Garanzia Giovani quando parla di tirocini formativi. È sicura l'assessore che i tirocini non nascondano in realtá lavoro subordinato mascherato? I giovani si stanno formando o le aziende li utilizzano per sostituire forza lavoro a basso costo?
Migranti: un lavoro purché sia, senza sicurezza e senza diritti è più facile averlo se la tua nazionalità ed il colore della tua pelle è diverso dal Paese che ti ospita (succede in Italia ed in tutto il mondo).
Donne: essere donna è meno conveniente, sia per quanto guadagni, sia per la qualità del lavoro che ti offrono, ancora di più se vuoi mettere su famiglia
Sud: vivere ai margini del Paese è una sfiga; dove la disoccupazione è più alta lo sfruttamento cresce in maniera proporzionale e ti devi accontentare del lavoro che riesci a trovare aldilà delle tue doti o potenzialità.
Questi solo alcuni temi generici per far capire a chi oggi attacca la contrattazione e modifica le normative sul lavoro al solo scopo di abbassarne la qualità e non di cambiarlo per renderlo rispondente ai bisogni dei tempi moderni.
Senza un lavoro dignitoso, chi vuole campare onestamente con la propria fatica non può vivire dignitosamente, per questo crediamo che sarà come sempre il lavoro a cambiare in meglio la società; la CGIL lavora e lotta per raggiungere questo obiettivo".