Letteratura: prestigioso riconoscimento alla saggista Marilena Cavallo
Importante riconoscimento alla saggista meridionale Marilena Cavallo. Le è stato conferito il prestigioso Premio Nazionale “ Giuseppe Calogero”. Un riconoscimento che premia la sua ricerca letteraria, il suo acume di critico letterario e di storico della letteratura in riferimento ai numerosi scritti pubblicati e ai diversi libri che hanno visto ampi consensi sia in Italia che all’estero.
Il riconoscimento, secondo la Commissione, ha visto negli studi di Marilena Cavallo l’interprete di una letteratura del Novecento, e non solo, che meglio ha saputo scavare sia nel linguaggio e nei linguaggi ma anche nel corpus poetico degli autori e delle problematiche tra letteratura, analisi del testo ed estetica. La consegna avverrà il 19 dicembre a Reggio Calabria.
Marilena Cavallo. Studiosa di Pirandello, D’Annunzio, Troccoli, Vittorini, Zambrano e di problematiche relative alla letteratura italiana ed europea del Novecento. Ha condotto uno studio sistematico sul mondo della fantasia in G.B Vico filosofo e poeta.
Ha sviluppato e sviluppa relazioni scientifiche in convegni dedicati a Sandro Penna nel Centenario della nascita (per conto del Comitato Nazionale Sandro Penna del MiBAC) e ha scritto saggi per riviste sulla figura e sull’opera di Cesare Pavese oltre ad aver contribuito ad incontri per la promozione della canzone d’autore e a convegni per la valorizzazione dell’arte di Emanuele De Giorgio.
Ha partecipato a trasmissioni della Rai (Dieci minuti di…) su argomenti culturali che vanno da “ Pirandello e il Mediterraneo “ a “ Gabriele D’Annunzio e Corrado Alvaro tra i luoghi della Magna Grecia “ sino a portare sullo schermo la figura e l’opera di “ Raffaele Carrieri, i paesaggi e il mare”.
Proprio su Raffaele Carrieri ha approfondito il tema poetico del mare e delle sirene. Ha partecipato alle attività delle manifestazioni “ Ottobre Piovono libri “ del Ministero per i Beni e le Attività Culturali con aspetti riguardanti la poesia meridionale : da Scotellaro ai poeti della Magna Grecia, da Cesare Giulio Viola alla cultura contadina.
Proprio in riferimento a ciò si è soffermata con i suoi studi sul tema del mare e dell’amore in Cesare Pavese. È componente di giurie e Premi alla cultura. E’ stata componente della Commissione Nazionale del Premio alla Cultura del Mediterraneo.
Ha scritto numerosi saggi tra i quali si citano libri su “La piazza La parola e la poesia”, tradotto in diverse lingue e in più edizioni, e presentato ufficialmente in Turchia durante la Settimana della Cultura Italiana nel Mondo, un libro, in più edizione, su Giovanni Pascoli con il Progetto Etnie del Mibact, (in più edizioni), diversi saggi su Boccaccio e il Mediterraneo, su Giuseppe Moscati, su Giuseppe Battista, su Giuseppe Berto, su Francesco Grisi.
Proprio su Grisi sta lavorando ad una analisi su alcuni testi inediti. Diversi sono i suoi scritti sulla letteratura del Mediterraneo e della Magna Grecia: in tale contesto si inseriscono scritti su Lorenzo Calogero, Corrado Alvaro, Giuseppe Troccoli, Raoul Maria De Angelis, Papini, Alda Merini, il Futurismo e Marinetti, Luigi Capuana, Fornaro, Spagnoletti, Crisrina Campo, Amalia Rosselli. Ha scritto sul rapporto tra cinema e letteratura.
Si è occupata di letteratura delle minoranze con precisi sottolineature su Carlo Levi, Leonida Repaci e le etnie nel contesto meridionale. Ha ottenuto diversi riconoscimenti come il Premio Nazionale Francesco Grisi, il Premio Europeo Giuseppe Troccoli, il Premio alla critica del SLSI. È docente di Lettere al Liceo Moscati di Grottaglie (Ta).