Fai-Cisl: attivare un tavolo istituzionale per prosecuzione attività tirocinanti Parco delle Serre
La Fai-Cisl di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia esprime solidarietà e sostegno ai 49 tirocinanti del progetto “Natura e turismo”’ in servizio al Parco delle Serre, che chiedono che venga data continuità alla loro attività lavorativa.
La Fai-Cisl si è già attivata con il dirigente del Dipartimento regionale Lavoro Antonio De Marco, e sta lavorando per chiedere la costituzione di un tavolo tra sindacato, Parco delle Serre, assessorato regionale e consiglieri regionali del Vibonese e rappresentanti di tutte le forze politiche, per individuare al più presto un percorso che, anche attraverso l’impiego delle consistenti risorse in arrivo dall’Unione Europea, sia rivolto alla ricollocazione lavorativa di questi lavoratori che, con i tirocini formativi, hanno acquisito delle importanti competenze che devono essere messe al servizio della collettività.
E’ proprio questo, peraltro, il fine dei tirocini formativi, che senza lo sbocco lavorativo non hanno alcun senso. Questi lavoratori nel corso della loro attività hanno reso un servizio alla Regione, all’Ente Parco, alle comunità dei 26 comuni facenti parte dell’Area Protetta, e ora sono giustamente preoccupati per la fine di un’esperienza formativa e lavorativa che ha rappresentato non solo una prospettiva, ma anche una seppur minima fonte di sostentamento per tante famiglie.
La costituzione del tavolo di confronto tra tutti gli attori istituzionali interessati rappresenta quindi un passo fondamentale per dare una possibilità ai tirocinanti di potere continuare la propria attività lavorativa e dare sostegno dignitoso alle proprie famiglie, e allo stesso tempo non disperdere le competenze e le professionalità acquisite in un territorio che deve fare delle sue risorse naturali un’occasione di sviluppo economico e di crescita occupazionale.