Festival dell’Aurora d’Autunno 2015 promosso dalla Fondazione Odyssea
Due settimane di eventi: concerti, cinema, teatro, letteratura. La cultura attraverso le sue diverse forme caratterizzerà il Festival dell’Aurora – Aurora d’Autunno 2015 promosso dalla Fondazione Odyssea.
Un programma di tutto rispetto, cofinanziato dall’Unione Europea attraverso il Por 2007-2013, e realizzato in collaborazione con partner privati. L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, tenutasi ieri mattina, nel foyer del Teatro Apollo di Crotone.
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato il presidente della Fondazione Giovanni Lentini, l’assessore alla Cultura del Comune di Crotone Antonella Giungata, il direttore artistico Franco Eco, il direttore organizzativo Cristiano De Masi.
Si parte il 22 ottobre dal Teatro Apollo con il concerto del Premio Oscar Luis Bacalov insieme a Rita Marcotulli e Alberto Pizzo “3 piano generation”.
Il 23 sarà in scena Chiara Ranieri che presenterà in prima assoluta l’album “Tra cielo e mare”; il 24 Antonella Ruggiero con “Sacrarmonia”; il 25 ottobre sarà la volta di Simone Cristicchi; il 26 toccherà a Cristiano De André, il 27 si terrà il concerto di Mario Venuti. Il 28 ottobre il Festival si sposterà al Castello Carlo V° (Museo Civico) con una retrospettiva su “Vittorio De Seta, lo sguardo del regista sulla Calabria”. Per l’occasione interverrà Americo Melchionda (aiuto regia dell’ultimo lavoro di De Seta). Sempre il 28 alle ore 20.30 al cinema Sala Raimondi la Fondazione Odyssea, Fabbrica delle Arti e Ram Film presenteranno “Radio Migrante”, un docufilm di produzione del Festival dell’Aurora per la regia di Gaetano Crivaro ed Emanuele Milasi. Si tratta di un’anteprima nazionale. La grande musica ritornerà protagonista nella serata del 29 ottobre con il concerto di Federica Fornabaio dal titolo “Idilli pianistici ed altre storie” che si terrà nella Basilica Cattedrale.
Venerdì 30 ottobre, alle ore 18.00, nel Castello Carlo V° sarà ospite del Festival Dacia Maraini che parlerà del suo percorso letterario, ma anche di tematiche che attengono all’universo femminile. Per l’occasione è previsto un reading di Sara Pallini. Sabato 31 nel Duomo, con inizio alle ore 20.30, è in programma lo “Stabat Mater” di G.B. Pergolesi. Una grande serata di musica barocca curata da Luca Campana & Armonia Antiqua Baroque Ensemble.
Il 1° novembre nell’Auditorium dell’Istituto “Sandro Pertini", con inizio alle 20.30, Fondazione Odyssea, Fabbrica delle Arti, in coproduzione con Festival Quartieri dell’Arte, proporranno “La fenice e la tortora” spettacolo contemporaneo sulla morte dell’amore ideale tratto da W. Shakespeare con la drammaturgia di G. Cervo, A. Bassetti, J. Inastasi, S. Pastore, F. Gressi, musiche e regia di Franco Eco. Quest’ultimo allestimento sarà presentato a Viterbo in prima nazionale in occasione del Festival Internazionale di Teatro “Quartieri dell’Arte”. Il 2 novembre, alle ore 18.00 nel Castello Carlo V°, il Festival terrà un omaggio al grande Pier Paolo Pasolini a 40 anni dalla sua morte. E’ infatti previsto un incontro al quale interverrà uno dei più grandi critici letterari italiani. Si tratta di Filippo La Porta che affronterà l’argomento “Pasolini e la musica”. A seguire il violinista Luca Renzato proporrà musiche di Bach. Il 3 novembre il Festival dell’Aurora si concluderà, nell’Auditorium dell’Istituto “S.Pertini” dove, con inizio alle 20.30, è in programma il concerto del quintetto “Cuerdas” dal titolo “From Yesterday to Penny Lane”. Verranno eseguite musiche del novecento contemporaneo tra le quali Sakamoto, Brouwer, Pujol,Brubeck. Nel corso della conferenza stampa, apertasi con un saluto dell’assessore comunale Antonella Giungata che ha parlato della bontà dell’iniziativa e dell’importanza di momenti culturali per Crotone che possono avere una ricaduta anche sull’offerta turistica, il presidente della Fondazione Giovanni Lentini si è soffermato sulla necessità di puntare sempre più su iniziative culturali per una crescita collettiva della nostra società guardando soprattutto alle giovani generazioni.
IL programma è stato illustrato da Franco Eco, direttore artistico del Festival. Eco è uno tra i più giovani compositori italiani di colonne sonore. Lavora nel cinema e nella tv scrivendo musiche per film, docufilm e diversi programmi tv per Rai, Sky, Warner, Emi/Sony e Centro Televisivo Vaticano collaborando con storici produttori quali Lucano Martino, Pietro Innocenzi, Agostino Saccà. Ha ricevuto premi importanti, tra i quali il Premio Internazionale Sonora come miglior giovani compositore (premio Sonora alla Carriera ad Ennio Morricone), il Leone d’Oro per il teatro alla 38^ Biennale di Venezia per le musiche de “Il Corvo” di Gozzi, e poi premio Anec al Giffoni Film Festival. “Vorrei -ha dichiarato Eco- che fosse il Festival di tutti. E’ un programma che propone diverse forme d’arte. Per 14 giorni consecutivi -ha aggiunto- la nostra città sarà il centro culturale per eccellenza in tutto il meridione. Dalla musica al teatro, passando per il cinema e la letteratura; una rassegna multidisciplinare che non dimentica le passate edizioni, ma traghetta nel contemporaneo il bisogno attuale di rinnovamento stilistico, lo definirei un Festival dell’Aurora 2.0. E come tutti i grandi festival del mondo –ha concluso Eco- ha una sequenza quotidiana di eventi, in cui l’Arte non è al centro della città, ma intorno alla città stessa!”. Cristiano De Masi che cura la direzione organizzativa ha concluso l’incontro con i giornalisti sostenendo la necessità e soprattutto l’opportunità tra i diversi soggetti ed attori culturali di fare rete nel nostro territorio. Lo stesso De Masi ha poi fornito informazioni sui prezzi dei biglietti e degli abbonamenti. “I costi per i singoli spettacoli –ha dichiarato- vanno dai 13 ai 5 euro; gli abbonamenti all’intero programma dai 50 ai 25 euro. Abbiamo scelto prezzi contenuti per allargare al massimo l’utenza e deciso di applicare particolari agevolazioni per gli studenti sino a 25 anni”.