La Confial a Rossano per discutere del futuro dei lavoratori Lsu/Lpu
La Confial Calabria, nella mattinata di martedì scorso, 13 ottobre, ha organizzato, nella sala rossa di Palazzo San Bernardino, nel centro storico di Rossano, un incontro sindacale per discutere del futuro lavorativo dei precari calabresi (ex bacino Lsu/Lpu) della funzione pubblica.
L'impegno della Confial è quello di portare avanti la causa di stabilizzazione degli oltre 5mila lavoratori Lsu-Lpu della regione e utilizzati in diversi Enti pubblici. In occasione dell'incontro sindacale nella città bizantina, anche la Rai Calabria ha dedicato ampio spazio alla vicenda con collegamenti in diretta, dalla centralissima Piazza SS. Anargiri, dove ha sede la casa comunale, nel corso di Buon Giorno Regione, dalle 7:30 alle 8 del mattino, e durante il telegiornale regionale delle 14. A
Rossano sono oltre 150 i lavoratori Lsu-Lpu, in forza al comune bizantino. Questi sono essenziali in quello che è l'intero apparato dei servizi elargiti dall'Ente comunale e rappresentano una risorsa umana indispensabile per il futuro della realtà locale. All'incontro, oltre ai tanti lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità, ha preso parte il sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, e il Segretario regionale Confial Funzione Pubblica, Benedetto Di Iacovo, i quali si sono soffermati sulle problematiche inerenti alle risorse economiche per l'anno 2016 e sulla mobilità per la riproposizione della deroga al Patto di Stabilità. Gli oltre 5mila precari calabresi, infine, si augurano che, da qui a poco, possa arrivare la notizia inerente alla loro definitiva e tanto attesa stabilizzazione.