Stabilizzazione lsu/lpu, assemblea pubblica a Rossano
La Confial, Confederazione Italiana Autonoma Lavoratori, su iniziativa del segretario nazionale, Benedetto Di Iacovo, ha promosso a Rossano per il 15 maggio alle 10 presso la sala Rossa di Palazzo San Bernardino un’assemblea sindacale LSU/LPU "per affrontare le problematiche inerenti il processo di stabilizzazione dei circa 5.000 lavoratori in oggetto utilizzati in quasi tutti i più importanti Comuni calabresi, alla luce del “Decreto Madia” che - per la Confial - ha perso una grande occasione per mettere la parola fine sul precariato calabrese in oggetto".
"Obiettivo dell’iniziativa, quella di sollecitare la deputazione nazionale e regionale, nonché la Regione ed il Governo regionale, ad attivare - ha affermato il segretario nazionale Benedetto Di Iacovo - un percorso mirato per la stabilizzazione di detti lavoratori i quali sono inseriti da oltre un ventennio nei “gangli vitali” delle Autonomie locali svolgendo mansioni dirimenti per l’offerta dei servizi ai cittadini, senza i quali i Sindaci sarebbero costretti a consegnare le chiavi dei Municipi alle Prefetture di riferimento. E’ da troppo tempo -aggiunge il sindacalista- che su questa vertenza è calato il silenzio assoluto. Crediamo nello sforzo della regione e delle forze politiche ma vogliamo “scuotere l’albero”, dando una accelerata e richiamando tutti al senso di responsabilità politica ed istituzionale”.
Alla stessa parteciperanno tutti i Lavoratori LSU /LPU delle province calabresi, nonché i Sindaci, la Deputazione Calabrese, i Consiglieri Regionali e le altre sigle Sindacali, tutti invitati. Intanto si apprende che un gruppo di Consiglieri regionali, tra i quali, come capofila e proponente Carlo Guccione, sollecitati dal Segretario Nazionale della Confial Benedetto Di Iacovo, ha proposto uno specifico ordine del giorno in consiglio regionale ed hanno assicurato la presenza alla manifestazione.