Pd: sostegno alla candidatura di Enzo Insardà a segretario provinciale

Vibo Valentia Politica

"Il PD nella nostra provincia deve poter stare al passo con il cammino di cambiamento che il partito regionale sta affrontando. Il PD della provincia di Vibo Valentia ha il dovere di affrontare con convinzione e concretezza il periodo di transizione economica e sociale che il nostro territorio sta attraversando tra molte difficoltà".E' quanto scrivono Stefania Ursida, Giovanni Russo, Antonino Roschetti, Rosario Tomaino, Giuseppe Cutrullà, Pasquale Contartese e Antonia Massaria.

"Un quadro - continua la nota - di profonda transizione che impone a noi democratici e democratiche vibonesi una nuova visione di società . Ciò può avvenire rinsaldando lo storico rapporto di fiducia tra i vibonesi ed i partiti di centro sinistra, prima tra tutti il PD.

Il tempo migliore per fare ciò è il congresso.

Riteniamo che il gruppo dirigente provinciale debba continuare ad impegnarsi per dare ai vibonesi vere ragioni per avere fiducia nel Partito Democratico, continuando a produrre buona politica, strumento attraverso cui scacciare quella cattiva ed inetta e dare un futuro alla nostra provincia, a partire dalla città capoluogo, da dove questo processo deve partire con rinnovato entusiasmo e rinnovata linfa nel gruppo dirigente.

La delicata fase che la città di Vibo Valentia sta attraversando impone una profonda riflessione all’interno del Partito Democratico. Vibo Valentia ha bisogno di maggiore attenzione per risalire la china. In questi ultimi anni, il nostro comune è stato mal governato dalle forze di centro destra che ne hanno accentuato lo stato comatoso in cui oggi si ritrova.

Ecco perché i sottoscritti consiglieri comunali ritengono necessario che la città capoluogo debba riacquisire una nuova centralità nel contesto politico della nostra provincia e della Calabria tutta.

Siamo consapevoli del periodo in cui la politica vive una delle stagioni più drammatiche, insidiata dal tarlo della mediocrità e dalla pochezza morale, e pertanto coscienti del fatto che una classe dirigente che si rispetti debba interrogarsi sulle tante defezioni , omissioni di responsabilità, praticare scelte che per coerenza ed esemplarità, sappiano mettere in circuito nuove energie, valori e stili capaci di rianimare la vita civile delle nostre comunità.

Alla guida di un processo tanto difficile, quanto ambizioso, serve a nostro parere, una figura che ha fatto della coerenza e del profondo senso di appartenenza ai valori del riformismo, il suo agire in politica in questi anni.

Serve una figura che faccia ritornare baricentrica la nostra città, che ne conosca profondamente i vari strati sociali ed economici.

Pertanto ci sentiamo di sostenere la figura del compagno ed amico Enzo Insardà, dirigente storico del nostro partito che in questi anni si è sempre e comunque messo al servizio del partito. Riteniamo possa lui guidare al meglio il Partito Democratico vibonese, ridando nuova linfa al gruppo dirigente della città capoluogo in particolare e più in generale a quello provinciale.

Per un Partito Democratico operoso, credibile ed aperto che sappia guardare alla città di Vibo Valentia e alla provincia tutta ripartendo dalla propria storia. Noi ci crediamo".