Aggressione Roccisano, Pd: “Da rappresentanti istituzionali gesti senza senso”
“La Locride aveva bisogno di una manifestazione a difesa dei propri sacrosanti diritti e della comunità. L'adesione di tantissimi sindaci, esponenti politici, istituzioni in genere, del Vescovo poteva rappresentare l'inizio di un percorso unitario e positivi”. È quanto afferma la federazione reggina del Partito democratico.
“Purtroppo, il comportamento del signor Giovanni Calabrese e del signor Raffaele Sainato, indegni rappresentanti pro tempore della splendida Cittá di Locri, ha fatto fallire la manifestazione di questa mattina a difesa del diritto alla salute, sporcata dallo squadrismo fascista dei due isolati, quanto inadeguati, rappresentati istituzionali in questione. L'aggressione subita dall'assessore Federica Roccisano, cui va la nostra massima stima e solidarietà, rivela la vera natura dell'operazione che si era tentato di fare, ma la reazione democratica dei tanti sindaci che hanno prontamente abbandonato la manifestazione e difeso le istituzioni democratiche, ci conforta perché esalta la grande civiltà democratica della maggioranza assoluta delle istituzioni e dei cittadini locridei.
Il Partito Democratico continuerà a fare la sua parte con atti concreti insieme al Presidente della Giunta Regionale, ai parlamentari ed a tutte le forze politiche e istituzionali disponibili ad un serio e unitario confronto, nell'esclusivo interesse della Locride. Il segretario provinciale, Sebi Romeo, ha già informato la prefettura del gravissimo accaduto e sporgerà formale denuncia alle autorità competenti, a tutela dell'incolumità fisica di Federica Roccisano e di tutte le persone che, pacificamente, vorranno in futuro esprimere qualsivoglia opinione. A difesa della democrazia, della libertà di manifestazione e di parola, prevarranno, difronte al comportamento di chi, pensando di essere un duce, non ha ben compreso che ci troviamo in una Repubblica democratica”.