Scopelliti, sulla sanità i calabresi vogliono risposte serie
"I calabresi ci invitano ad andare avanti perché sono stanchi di avere una pessima sanità e di voler avere per forza gli ospedali ad un passo da casa". Così il presidente della giunta regionale calabrese Giuseppe Scopelliti nel corso della trasmissione "Studio 5" sull’emittente Radio Sound. "La gente - ha detto Scopelliti - vuole risposte serie rispetto ai bisogni ad una buona sanità e non interessa più avere un presidio sotto casa che non funziona e che serve solo per pochi, per fare clientele e per altre logiche che non appartengono più alla cultura di questo governo regionale e di questa classe dirigente."
Il governatore è poi intervenuto sulle proteste dei sindaci dell'Alto Jonio cosentino ribadendo la sua "ampia disponibilità al confronto". "Siamo pronti ad incontrare i sindaci, con i sub commissari abbiamo stilato un programma di incontri e approfondimenti. Dentro l'impianto del piano di rientro - ha spiegato il presidente - vedremo di arricchire di contenuti maggiori per far sì che i sindaci e principalmente i cittadini ne escano soddisfatti da un'azione incisiva e forte che diventa rivoluzionaria per la Calabria". Riguardo alla ricognizione e certificazione del debito pregresso del settore, il presidente Scopelliti ha spiegato che spera "entro il mese di ottobre, di completare l'iter e dare una risposta certa al Governo e ai calabresi ed evitare che si possa speculare ancora una volta sul disavanzo della Calabria, perché questa vicenda rischia di diventare imbarazzante"