Cicas, apprezzamento per l’iniziativa dei vigili di Catanzaro sulla rimozione delle carcasse
"Apprezziamo l'iniziativa della polizia locale del Comune di Catanzaro - sezione ambientale - guidata dal maggiore Franco Basile per la rimozione di vecchie carcasse d'auto nelle vie cittadine, anche in considerazione del fatto che la polizia locale lavora in situazioni precarie per carenza di personale in proporzione al numero dei residenti e al parco veicolare". E' quanto scrive Mariano Carè di Cicas logistica&trasporti.
"Sottoponiamo nel contempo all’attenzione dello stesso Corpo di polizia e dell’amministrazione comunale di Catanzaro, il fenomeno dei veicoli parcheggiati nelle vie cittadine senza copertura assicurativa e stazionati per mesi e anni in questo stato.
Lo stazionamento su suolo pubblico, nelle vie e rioni della nostra città, senza copertura assicurativa, non solo compromette l'utilizzo da parte di cittadini residenti del “raro” posto auto, specialmente nel centro storico, ma è notoriamente illegale, considerando che dal 18 c.m. non è più obbligatorio esporre il contrassegno assicurativo sul parabrezza dell’auto, ma basta un velocissimo controllo sul portale dell’automobilista anche da semplice cittadino per sapere se una autovettura è assicurata o meno.
“Sono considerati in circolazione anche i veicoli in sosta su strade di uso pubblico o su aree a queste equiparate".
Orbene, se sono senza assicurazione non possono stare fermi su luogo pubblico in base al Cds vigente.
CICAS logistica&trasporti, ha sensibilizzato mesi fa l'Amministrazione comunale di Catanzaro, in particolare la "Commissione viabilità e traffico" per la incresciosa situazione in città relativamente ai parcheggi riservati agli invalidi, con la presentazione di un documento con delle osservazioni miranti a regolamentare il rilascio e il controllo del pass, documento recepito e apprezzato dai consiglieri componenti. Purtroppo a oggi il documento o analogo provvedimento non è stato presentato e quindi approvato dal Consiglio.
Siamo sempre più convinti che se non si risolvono i problemi di contorno in materia di viabilità, non avremmo mai una città vivibile ed ordinata che possa dare impulso al tessuto economico e sociale".