Unva-Cicas protesta per comportamento dell’assessore alle Attività economiche

Catanzaro Attualità
Il Palazzo del Comune di Catanzaro

"L’Unva-Cicas, struttura sindacale che rappresenta i commercianti su suolo pubblico, protesta fortemente per non essere stata ricevuta dall’assessore alle Attività economiche del Comune di Catanzaro, Daniela Carrozza, nonostante l’appuntamento fosse stato regolarmente chiesto dal sindacato, accordato dall’assessore per venerdì scorso 13 giugno alle ore 16, concordato col presidente Cicas e da questi comunicato alla struttura."- Lo esprimono in una nota congiunta i rappresentanti di Unva- Cicas di Catanzaro.

"Il responsabile regionale Renzo Pironaci e il dirigente cittadino Gianni Costa, -continua la nota- si sono presentati puntuali all’assessorato, hanno atteso invano l’assessore, su loro impulso hanno saputo che l’assessore era impegnato nella stanza del sindaco in un incontro con gli albergatori. Pironaci e Costa si sono quindi recati nel palazzo comunale, hanno atteso per circa due ore davanti la porta del sindaco, nella certezza di potere incontrare l’assessore. Le questioni da discutere erano importanti e contingenti: l’abusivismo, la determinazione e il rispetto delle graduatorie, la sistemazione del mercato settimanale di Lido, lacune organizzative riguardanti le altre sedi settimanali, e altre. Dispiace dover riferire che l’assessore Carrozza, al termine del suo prolungato incontro con gli albergatori, senza nel frattempo ritenere necessario un qualsiasi cenno di giustificazione, abbia inteso non dare luogo al colloquio, da ella stessa fissato, fugacemente guadagnando la via d’uscita e solo evasivamente promettendo agli esterrefatti rappresentanti sindacali degli ambulanti un altro appuntamento nella settimana a seguire.

Era il primo incontro che il nuovo assessore “tecnico” della giunta Abramo avrebbe dovuto tenere con Unva-Cicas, che detiene un’ampia rappresentanza tra gli ambulanti cittadini. Unva-Cicas ritiene di meritare ben altra considerazione da parte di un amministratore comunale, pur nuova e pur, evidentemente, inesperta in relazioni sindacali e, comunque, pregiudizionalmente certa di potere stabilire una graduatoria di rilevanza istituzionale tra albergatori e ambulanti, con ovvia preminenza dei primi. Unva-Cicas deve rilevare che ben altra sensibilità avevano riscontrato nell’ultimo degli assessori “politici”, Giovanni Merante, il quale, sicuramente, avrebbe: 1) evitato il sovrapporsi di due appuntamenti in agenda; 2) avrebbe avvisato dell’inconveniente l’interlocutore e provveduto a rideterminarlo; 3) avrebbe pensato di affacciarsi in corridoio per scusarsi e dare conto del ritardo o della sopravvenuta impossibilità di dare seguito al protocollo. Dispiace dover ricorrere-concludono i rappresentanti - all’abc delle relazioni, non diciamo sindacali, ma semplicemente civili. Ma si sa… gli albergatori…! Con le loro stelle, vuoi metterli con gli ambulanti, con i loro carretti? Non ci siamo, assessore Carrozza. Da lei, quantomeno per affinità di nome, ci saremmo aspettati di più e di altro.