Serra San Bruno: seminario sulla filiera foresta-ambiente in Calabria
Alla presenza di professionisti e imprenditori del settore, di esponenti del mondo accademico e della ricerca e degli studenti dell’Istituto Professionale Agrario di Chiaravalle (CZ), si è svolto, presso la sede del Parco Regionale delle Serre a Serra San Bruno (VV), un seminario sulla valorizzazione delle risorse ambientali e forestali in Calabria, nell’ambito delle attività del progetto Ambi.Tec.Fil.Legno, finanziato col Programma PON Ricerca e Competitività 2007-2013. In particolare, si è discusso di certificazione forestale e di tracciabilità dei prodotti della filiera e delle potenzialità dell’applicazione di nuove tecnologie al settore forestale.
I ricercatori hanno proposto, ognuno per il suo ambito di attività, alcune soluzioni innovative agli attori della filiera foresta-legno presenti, al fine di verificarne l’effettiva possibilità di impiego nel prossimo futuro. Tra le altre, sono state illustrate le nuove tecnologie a radio frequenze, i loro potenziali impieghi ed i vantaggi economici per gli operatori del settore. E’ stato presentato nelle sue linee essenziali, da parte del Dott. Mauro Maesano, anche il progetto Ambi.Tec.Fil.Legno (Laboratorio pubblico-privato ALForLab), basato su un partenariato misto, pubblico-privato, composto da Enti di Ricerca, Università, Imprese del settore Tecnologico, del Legno e della Comunicazione avanzata, tra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) – Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo di Rende (CS) che ne è ente capofila.
«Il laboratorio - è stato spiegato- ha come obiettivo strategico lo sviluppo e l’integrazione di tecnologie innovative per la valorizzazione delle risorse ambientali e forestali della Regione Calabria. Il punto di forza del progetto consiste nella visione integrata di queste tematiche in relazione agli aspetti di filiera e può, quindi, favorire in pieno lo sfruttamento di tutte le tecnologie che intervengono nel processo, anche al fine di elevare la competitività del comparto sui mercati nazionali e globali».
All’incontro, che aveva per titolo “Nuove tecnologie per una filiera mediterranea della bio-economia forestale”, hanno portato i loro contributi il Dott. Antonio Errigo (Commissario del Parco delle Serre), il Prof. Giuseppe Zimbalatti (Direttore Dipartimento di Agraria, Università Mediteranea Reggio Calabria), il Dott. Mauro Maesano (CNR-ISAFOM -Progetto Ambi.Tec.Fil.Legno), la Dott.ssa Ilaria Dalla Vecchia (Responsabile sviluppo standard FM FSC-ITALIA , Padova), il Dott. Antonio Brunori (Segretario Nazionale PEFC, Perugia), il Dott. Andrea R. Proto (Dipartimento di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria), il Dott. Corrado Costa (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria [CREA], Roma), il Dott. Paolo Menesatti (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria [CREA], Roma), il Dott. Gianfranco Scrinzi (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria [CREA], Trento), il Dott. Giacomo Colle (EffeTreSeiZero, Trento), l’Ing. Marco Bezzi (EffeTreSeiZero, Trento), il Dott. Francesco Scalfaro (Presidente Regionale Ordine Agronomi e Forestali). A moderare la discussione, il Dott. Francesco Pititto (Direttore Parco Regionale delle Serre).