Rossano, commemorazione dei caduti di tutte le guerre
Si svolgerà il 4 Novembre la manifestazione “Festività delle Forze Armate e Commemorazione dei Caduti di tutte le Guerre” presso il centro storico di Rossano.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Rossano guidato dal sindaco Giuseppe Antoniotti e dall’Arcidiocesi di Rossano-Cariati, è organizzata dall’ Ordo militaris ac hospitalarius de Sanctae Mariae de Bethlehem diretto dal delegato provinciale Saverio Cerzosimo, con la collaborazione dell’Istituto Nazionale Guardie d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon sez. di Rossano, dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri sez. di Rossano guidata dal Ten. Giacomo LAURICELLO, con l’inesauribile supporto della Pro Loco Rossano “La Bizantina” presieduta da Federico SMURRA.
Il programma della manifestazione prevede il raduno delle Autorità militari, civili, religiose, associazioni locali di ogni ordine e rappresentative delle scolaresche cittadine davanti al Municipio alle ore 9,30 con prosecuzione in corteo presso la Cattedrale della SS. Achiropita dove sarà celebrata la SS. Messa da S.E. Giuseppe SATRIANO Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Rossano-Cariati. A seguire, il corteo proseguirà per il Monumento ai Caduti, per la deposizione della Corona d’Alloro, la benedizione e i saluti istituzionali.
Per l’occasione, considerata l’importanza della manifestazione in termini di trasmissioni di valori storico-culturali, etici, sociali e patriottici, al fine di far partecipare una significativa rappresentanza della popolazione scolastica cittadina ad un momento importante quale quello della Giornata della Memoria, sono stati messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale, su prenotazione, i bus navetta per il trasporto degli alunni delle scuole primarie di primo e secondo grado.
Pertanto, si confida nella collaborazione dei Dirigenti scolastici cittadini affinché divulghino al personale docente e ai propri studenti l’iniziativa, al fine di una sostanziale partecipazione.
Le autorità militari, civili e religiose, le istituzioni civili e scolastiche, la cittadinanza, sono invitate a partecipare.