Cinque giornate della memoria a Verbicaro
Cinque giornate della memoria, dal 23 al 28 agosto, a Verbicaro, piccolo comune del cosentino, per ricordare, a cento anni di distanza le rivolte del 1911. Nel mese di agosto di quell’anno nel paese scoppiò un’epidemia di colera che indusse gli abitanti a ribellarsi contro le autorità comunali, ritenute colpevoli dalla popolazione, di aver inquinato volontariamente l'acqua della fontana pubblica. Le autorità, secondo i rivoltosi, non avevano intrapreso nessuna iniziativa e avevano minimizzato l'epidemia colorerica poiché erano in corso i festeggiamenti per i 50 anni dell'Unità d'Italia. La popolazione si ribellò e il bilancio fu pesantissimo con oltre 100 persone arrestate, 68 condannate e tre anni di occupazione militare. Le Rivolte diedero origine al termine “verbicarismo”.