Aeroporto Crotone, grazie alle royalties altri 10 mesi per rilanciare lo scalo
In totale è di tre milioni di euro la somma che i comuni costieri del crotonese hanno messo a disposizione non solo per la salvezza ma anche per il futuro dell’aeroporto “Pitagora S. Anna”. L’importo è stanziato da otto Enti (oltre che Crotone, Cirò, Cirò Marina, Crucoli, Cutro, Isola Capo Rizzuto, Melissa e Strongoli) e arriva - come è ormai noto - dalle famose royalties derivanti dall’estrazione del metano in mare.
Con questa operazione, dunque, si apre una schiarita tra le nuvole - divenute sempre più minacciose - che lasciavano intravedere la chiusura dello scalo. Con la garanzia dei tre milioni di euro è stato dunque possibile depositare l’istanza di proroga presso il Tribunale con la quale è stata chiesta la prosecuzione dell’esercizio provvisorio almeno fino al 31 agosto del prossimo anno.
Nel corso di un incontro, stamani, presso la sala consiliare del Comune pitagorico, i sindaci interessati hanno parlato proprio di salvezza e futuro dello scalo crotonese che, grazie alla proroga, avrà respiro per altri dieci mesi (anche se si spera possano bastarne meno) durante i quali, però, attraverso il raccordo con la Regione Calabria, si dovrà lavorare alla creazione di una New Co da candidare alla gestione dell’aeroporto e contestualmente avviare e portare a termine le trattative per l’apertura a possibili soci privati in grado di assicurare continuità e sviluppo dell’infrastruttura.