Agguato nel rione Corvo a Catanzaro. Le indagini
Si basano sui possibili legami tra il tentato omicidio di ieri sera, l'agguato compiuto nel 2005 e l'incendio dell'azienda avvenuta alcuni anni fa, le indagini portate avanti dai carabinieri del Reparto operativo provinciale dopo il ferimento dell'imprenditore di Girifalco, Domenico Giampa', 60 anni, avvenuto ieri sera nel quartiere Corvo di Catanzaro. L'uomo non ha alcun precedente di polizia, ma alle spalle ci sono ben due casi inquietanti. Come il ferimento dell'uomo, a colpi di arma da fuoco, nel 2005, e il rogo che pochi mesi dopo distrusse completamente l'azienda per la lavorazione di inerti che ha sede a Girifalco. Un imprenditore, dunque, nel mirino da anni. Bisognera' ora comprendere se intanto esistono legami tra questi episodi e quale potrebbe essere il movente. Giampa' si trova ricoverato nell'ospedale di Catanzaro, ma non e' in pericolo di vita nonostante i quattro colpi che lo hanno raggiunto al tronco. Tutti esplosi da distanza ravvicinata da un killer giunto a bordo di uno scooter guidato da un complice. Giampa', dopo i fatti degli anni scorsi, girava armato, infatti i militari dell'Arma hanno rinvenuto addosso all'uomo una pistola, regolarmente dichiarata. L'agguato e' avvenuto alla presenza di altre persone, che per ora pare non abbiano saputo fornire ulteriori elementi, mentre l'imprenditore stava effettuando alcuni lavori per la realizzazione di un campetto. Non distante dal punto in cui Giampa' e' stato ferito, nei pressi della Chiesa del quartiere, gli inquirenti hanno rinvenuto un cappellino con visiera che potrebbe essere caduto a uno dei due killer che avrebbero agito a volto scoperto.