Angeli Bianchi, sport e solidarietà a Reggio
Anche quest’anno l’associazione reggina Angeli Bianchi Onlus lancia il progetto “Lo sport per il sociale”. Per il quarto anno consecutivo il sodalizio del presidente Maurizio Albanese scende in campo per unire solidarietà e sport. “Siamo partiti 4 anni fa - ha affermato Albanese - con la squadra femminile della Futsal Lady, con la quale abbiamo disputato 2 anni di torneo e con la quale condividiamo bellissimi ricordi. Oggi per il secondo anno, partecipiamo ad un campionato provinciale di calcio a 5 maschile Lega A, con grande voglia di fare bene e con l'intento di diffondere i valori del volontariato e della solidarietà attraverso lo sport”.
Questa nuova avventura, ha visto in squadra lo stesso presidente Maurizio Albanese, Danilo Meduri (capitano), Roberto Achille Caserta, Giuseppe Gualtieri, Giovanni Caserta, Bruno Brancati, Pasquale Minniti, Leonardo Zema e Paolo Gattuso. E proprio nella convinzione che il connubio sport e solidarietà sia assolutamente vincente, Angeli Bianchi ha voluto creare un altro evento che si è svolto con un triangolare, occasione per il rodaggio della squadra. Si tratta di “Un goal per la speranza”, quest'anno dedicato al piccolo Nicola La Rosa, un dodicenne tetraplegico reggino che necessita di continue visite ed interventi. Sport, passione e solidarietà sono scesi in campo al “Campoli” di Bocale con tre squadre: Bocale, Assessori -Giornalisti e Angeli Bianchi Onlus. Ancora una volta lo sport, scuola di vita e di valori, è stato il veicolo utilizzato come tramite per coinvolgere il grande pubblico in un evento di rilevanza sociale.
Tutto il ricavato è stato interamente donato alla famiglia del piccolo Nicola, come contributo alle spese che purtroppo deve sostenere per curarsi. Al termine delle tre mini -partite, di circa 25 minuti ciascuna, ad aggiudicarsi il trofeo è stato il Bocale, vittorioso contro entrambe le avversarie per 3-1; nella sfida conclusiva, successo della squadra mista Assessori-Giornalisti per 4-2 contro gli Angeli Bianchi Onlus.
“Siamo orgogliosi – conclude il presidente Albanese - di essere riusciti ad organizzare in così poco tempo un evento per aiutare il piccolo Nicola. Il mio ringraziamento va a tutti i presenti; a chi ha reso possibile questa iniziativa, in primis la presidenza e lo staff del Bocale Calcio che, senza pensarci due volte, ha messo a disposizione lo stadio, oltre alla squadra. Grazie all’assessore Zimbalatti che si è fatto coinvolgere in questa avventura. Un grazie personale anche al senatore Meduri. Unica amarezza è che il pubblico non sia stato numeroso come nelle nostre aspettative. La speranza è che gli Enti, dopo quasi due anni di silenzio, si ricordino anche di noi, perché con le nostre uniche forze ed il sacrificio dei volontari, andare avanti e sempre più difficile, e non vorremmo essere costretti a rinunciare ai nostri progetti”.