Al Giardino della Memoria Falcone e Borsellino la Festa dell’Albero 2015
Sfidando il maltempo, domenica 22 novembre Festa dell'Albero 2015, tanti volontari si sono ritrovati presso il Giardino della Memoria Falcone e Borsellino per la pulizia dell’area, la messa a dimora di numerose piantine di ligustri come recinzione verde e per la dedica di un alberello di ulivo a Valeria Solesin, ricercatrice veneziana scomparsa nella recente strage di Parigi, a Khaled-al-Asaad, l'archeologo ucciso il 2 agosto scorso a Palmyra, ed alle altre vittime cadute a causa della barbara violenza terrorista in varie parti del mondo.
L'ulivo, donato da Italia Nostra, e le piantine di ligustro, offerte dalla cooperativa "Terre Joniche-Libera Terra", hanno contribuito a rendere l’area ancora più verde ed accogliente. Numerose le associazioni presenti: da Libera, a Italia Nostra, a Legambiente, Gruppo Archeologico Krotoniate, Piantamola, al Movimento per i diritti dei Cittadini e ad altri cittadini che hanno sostenuto l’iniziativa, condividendone le finalità. Tutti i volontari hanno auspicato di ritrovarsi insieme per altre “giornate” di lavoro e di cura a favore delle aree verdi urbane, spesso incolte e piene di rifiuti anche per mancanza di manutenzione e di rispetto.
Oltre all’ulivo, all’archeologo iracheno Khaled-al-Asaad, già direttore del grandioso sito archeologico di Palmyra, anch’esso distrutto dalla furia terrorista, sarà dedicata una Menzione speciale ad memoriam, da Italia Nostra nazionale per ricordarne la coraggiosa determinazione a difendere strenuamente il patrimonio archeologico, (atto che gli è costata la vita). Tale Menzione sarà letta nel corso della cerimonia ufficiale di consegna del Premio Umberto Zanotti Bianco, destinato a funzionari pubblici che si sono distinti nella difesa e tutela attiva del patrimonio culturale italiano. L’evento si svolgerà il 27 novembre 2015 a Roma, palazzo
Giustiniani, Sala Zuccari, alla presenza dei vertici dell’associazione nazionale oltre che della presidente onoraria di Italia Nostra, Desideria Pasolini dall’Onda, l’unica in vita tra i fondatori e di tanti illustri ospiti. Le artistiche targhe-premio per i tre vincitori dell’edizione 2015, come delle due precedenti, sono state create dal Maestro orafo Michele Affidato, socio onorario nazionale di Italia Nostra.