Premio alla carriera e al futuro a Loredana Nigri
Nel corso del primo "Festival del Servizio Sociale" che si è tenuto lo scorso sabato 21 novembre presso l'auditorium “Casalinuovo” di Catanzaro, il Consiglio dell'Ordine degli assistenti sociali della Calabria, ha assegnato un Premio alla carriera e al futuro alla d.ssa Loredana Nigri, responsabile del Servizio Sociale Professionale e del Settore Umanizzazione Percorsi nell’ASP di Cosenza, Professore a contratto dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.
Questa la menzione speciale:Per il lavoro svolto per più di 20 anni a difesa e tutela dei minori e delle donne vittime di violenza, in situazioni spesso drammatiche e rischiose che hanno richiesto la protezione delle Forze dell’Ordine.
Per la costante attenzione alla promozione della professione.
Per aver lasciato traccia del suo lavoro e di quello del suo Gruppo in documenti e volumi
Per aver dato impulso all’interprofessionalità, in settori tradizionalmente colonizzati dalle professioni sanitarie
Per il coraggio, la determinazione, la tenacia con cui ha dato forma ed indicato alle nuove generazioni di assistenti sociali, un modo di intendere e praticare il Servizio Sociale fortemente orientato alla ricerca e alla progettazione
La Cerimonia di consegna della targa è stata assai coinvolgente. L’intero Consiglio dell'Ordine degli assistenti sociali della Calabria e il Presidente dell’AsNass dott. Vincenzo Bonomo, hanno presenziato alla consegna del prestigioso Premio, da parte del dott. Mario Caserta. La Presidente dell’Ordine d.ssa Angela Malvaso ha sottolineato il suo valore di tributo all’ operosità e innovazione apportata nel lavoro sociale in sanità, dalla d.ssa Nigri, sottolineando davanti ad una platea gremita, che detto Premio assegnato dalla Comunità Scientifica degli Assistenti sociali, va ad aggiungersi ai tanti riconoscimenti tributati nel corso della sua lunga carriera alla d.ssa Nigri, dalla società civile e da varie istituzione, e che ne fanno un vanto e un onore per la categoria degli assistenti sociali calabresi.