Conflenti secondo comune per differenziata, il sindaco ringrazia i cittadini
Giovani Paola, Sindaco di Conflenti ringrazia i suoi concittadini dopo che il comune catanzarese è risultato il secondo della regione per capacità di differenziare i rifiuti domestici. E lo fa con una lettera aperta in cui scrive che la classifica redatta in tal senso dall’ArpaCal “vede Conflenti collocarsi immediatamente alle spalle di Tortora (CS), che risulta essere il primo Comune nella speciale graduatoria, e poi dietro a Conflenti, tutte le altre 407 comunità che sanciscono la demografia della Nostra Regione”.
“Certamente – dice Paola - questa è stata una bellissima soddisfazione che premia l’intera popolazione, capace di distinguersi in un delicato settore, probabilmente perché ha avuto l’intuizione di comprendere, prima di tanti altri, l’esatta direzione per svoltare da quel vicolo cieco in cui tutti ci eravamo infilati. Era quel “vicolo” in cui incontravamo surreali cumuli di immondizie, talora sistemati in aree urbane, in grave e pericolosa promiscuità con la società civile pulsante, sia quella che vive dentro le abitazioni, sui cui muri perimetrali ristagnavano i rifiuti, ovvero quella popolazione che, passeggiando per le strade del paese, si imbatteva con le montagne di immondizia, e dalle quali assorbiva quelle esalazioni nauseabonde che cancellavano inopinatamente i tipici profumi stagionali, che rappresentano tradizione ed identità, espressione vivace della brillantezza dei luoghi”.
“Il secondo posto di questa speciale graduatoria di merito culturale e sociale – prosegue il primo cittadino - rappresenta una ulteriore assunzione di responsabilità da parte del Sindaco del luogo, il quale trova conferma nella consapevolezza di dover amministrare una città evoluta ed intelligente che corrispettivamente deve avere una guida di qualità che sappia adeguatamente rappresentare la forza di espressione di questa gente e, all’unisono, scandire gli stessi toni. L’orgoglio, ma anche la preoccupazione di essere il giusto interprete di questo ruolo, scomodo, talora anche intrigante e creativo, ma certamente sempre in costante discussione”, conclude Paola.