Meetup 5 Stelle: Dubbi sul sito per l’isola ecologica scelto dal sindaco
"Lo scorso Venerdi, 11 Dicembre, si è svolto il Consiglio Comunale dove si è parlato di una specie di Isola Ecologica, denominata “Centro di Raccolta Rifiuti Urbani”.
Il Sito scelto dall'Amministrazione, per la realizzazione della stessa, è una zona archeologica (ancora al vaglio della sovrintendenza) in contrada Quattromani". E' quanto scrive il Meetup Belvedere in MoVimento – Amici di Beppe Grillo.
"Noi - continua la nota - proponemmo al Sindaco Granata ed al Vicesindaco Spinelli un sito alternativo (più di un anno e mezzo fa) che, anche a detta di esperti, risulta esser il più idoneo poiché rispetta alcuni requisiti fondamentali per la realizzazione dell'Isola Ecologica.
Tale sito è un terreno di proprietà dell’ Anas, situato subito dopo il distributore Q8 sulla SS18 di Belvedere procedendo in direzione Sud.
Questo sito è situato in un punto che è lontano da tutti i centri abitati (in posizione facilmente raggiungibile da molte abitazioni) ma soprattutto comodo per i mezzi che trasportano i rifiuti alle ditte di riciclo e/o di smaltimento.
Il Vicesindaco ci ha risposto che hanno richiesto il sito da noi proposto all' Anas ma che non è propensa a cederlo; noi abbiamo trovato un decreto, esattamente il D.P.R. 327/01, con il quale il Comune potrebbe procedere con l'esproprio del suddetto sito (sempre se è presente la volontà di far le cose).
Purtroppo, da quel che si è capito in Consiglio Comunale, si procederà istituendo questo Centro di Raccolta Rifiuti in c.da Quattromani; il sito è di proprietà della Provincia di Cosenza (Ex Azienda Agricola dell'Istituto Tecnico-Agrario di Belvedere).
Ovviamente quando ci si riduce a fare le cose all'ultimo momento per paura di perdere i finanziamenti i risultati sono questi (si sapeva da anni che bisognava far l'Isola Ecologica per rientrare nei valori imposti di raccolta differenziata); ovviamente la procedura d'esproprio per il sito da noi proposto sarebbe più lunga, ma se l'Amministrazione avesse provveduto ad avviarla più di un anno e mezzo fa (quando protocollammo la proposta) probabilmente a quest'ora l'iter si sarebbe concluso.
In Consiglio Comunale si è parlato ancora degli Inceneritori: gli Inceneritori fanno più danni che utili sul territorio; difatti c'è una direttiva della Comunità Europea la quale afferma che, entro il 2020, bisognerà riciclare tutto ciò che è riciclabile.
Possiamo affermare, quindi, che è una scelta sbagliata quella d'istituire questo Centro di Raccolta Rifiuti in c.da Quattromani dettata dalla scarsa celerità ed interesse, da parte dell'Amministrazione, di voler far le cose per tempo. Secondo noi tale sito poteva esser usato diversamente, per esempio dandolo in comodato d'uso ai giovani per far nascere piccole realtà di agricoltura ed allevamenti (era un punto del nostro programma quello di dar ai giovani terreni comunali e provinciali, d'accordo con la Provincia ovviamente, in comodato d'uso).
Vedremo come proseguirà questa storia anche perchè, lo ricordiamo ancora una volta, se non si raggiungerà la percentuale del 25% di raccolta differenziata, ci sarà una penale del 15% sulla tariffa base della Tari che dovranno pagare (come sempre) i Cittadini".