Belvedere. M5S: iniziata la campagna referendaria, rispuntano i manifesti abusivi
Come in ogni campagna elettorale, sebbene non ancora iniziata, si dà il via all'affissione abusiva. Lo denuncia il Meetup Belvedere in MoVimento Amici di Beppe Grillo che segnala come siano già stati affissi dei manifesti per il Si al Referendum Costituzionale del prossimo 4 dicembre da parte di coloro che, affermano i pentastellati “non rispettano le regole... e lo fanno volutamente, non per ingenuità” ma perché, a loro dire sanno “che bisogna chiedere i permessi e pagare prima di affiggere i manifesti”.
Poi, proseguono i 5Stelle “basta ricordarsi che il massimo sostenitore del Si è il PD e tale comportamento non scandalizza più di tanto... è normale, sono gli abusivi che occupano il Parlamento, figuratevi se si fanno problemi ad occupare gli spazi pubblici dei belvederesi”.
“Purtroppo – aggiungono - si parla tanto di rispetto delle regole ma poi si sorvola tanto ‘così fan tutti’. Come sempre non si riuscirà a risalire a chi ha commissionato questi manifesti e, anche se ci si riuscirà, lo stesso potrà sempre dire di essere all'oscuro di tutto (la classica italianata)”.
Il movimento, infine, ricorda che trattandosi di votazioni, gli spazi elettorali per i sostenitori del Si ed i sostenitori del No dovranno essere assegnati equamente dal Comune.