Dell’Aquila: “Giovani diventino imprenditori innovativi in agricoltura”
“Agricoltura come risorsa, Agricoltura come sviluppo. Un’occasione per molti giovani calabresi. Si potrebbero sintetizzare in queste semplici parole le nuove misure varate dalla Regione Calabria contenute nel PSR 20014/2020. Opportunità occupazionali che permetteranno di creare, nel settore dell’agricoltura nel senso più generale, nuovi prospettive e al tempo stesso incrementare l’occupazione di giovani. Non si può pensare di non investire in un settore, quello agricolo, al quale l’Unione Europea destina la maggior parte delle proprie risorse. Il PSR Calabria presentato dal presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, impegna oltre un miliardo di euro, utilizzando tali risorse nei settori agricolo, forestale ed alimentare. Un’occasione da non perdere insomma, che premia il lavoro portato avanti dalla Giunta regionale nell’ultimo anno”. È quanto scrive Giuseppe Dell’Aquila.
Lo sviluppo dei prossimi anni arriverà da concetti come sostenibilità e filiera corta. L’agricoltura sostenibile potrebbe essere volano di benessere economico e sociale, producendo vantaggi ambientali consistenti e condivisi ed opportunamente sostenuti dalle istituzioni. E’ in quest’ottica che il PSR Calabria vuole imprimere una spinta rilevante a un settore che, anche in questi anni di crisi, è continuato a crescere. Competitività, ambiente, giovani e occupazione, sviluppo dei territori di montagna e delle zone rurali più fragili saranno priorità da sfruttare nel nuovo Psr.
L’Agricoltura è, dunque, una risorsa decisiva per l’economia regionale, su cui anche l’Unione Europea ha scommesso per la nuova programmazione. I Giovani non possono assolutamente rinunciare a questa opportunità di diventare imprenditori innovativi nel campo Agricolo! Oggi l’obiettivo prioritario è quello di incoraggiare il cambiamento attraverso la competitività, la sostenibilità ed una maggiore efficacia. Parola chiave della nuova programmazione è “agricoltura attiva”, nell’attuale contesto di crisi è urgente innanzitutto attivare un processo di crescita e quindi puntare sull’occupazione. Il primo passo in questa direzione non può essere che promuovere la competitività delle aziende agricole, in quanto costituiscono gran parte del sistema imprenditoriale. La nostra sfida è quella di costruire un‘agricoltura che parta dal basso per rispondere e cogliere i cambiamenti dettati dai bisogni emergenti, così da trasformare la crisi in opportunità di crescita, convertendo le odierne criticità in occasioni di rilancio e sviluppo”.
In conclusione, spero vivamente, che in Calabria e nel crotonese, si colgano le occasioni per un effettivo sviluppo di un settore che storicamente è stato la fonte primaria di finanziamento di molte famiglie. Settore che nel contempo non ha mai avuto una programmazione stabile volta alla crescita, un’occasione quella che offre la Regione Calabria proiettata a ribaltare nettamente ogni “interventino” propagandistico ed elettorale che negli ultimi anni si sono successi”.