Sagra dell’uva e del vino di Donnici, boom di presenze
È piaciuta la formula adottata per il trentennio della Sagra dell'uva e del vino doc di Donnici, la prima serata registra un boom di presenze notevole. La formula sperimentata quest'anno verteva principalmente su tre innovazioni, l'invito di far degustare esclusivamente Donnici Doc, la distribuzione gratuita di uva delle colline cosentine, ed un'azione promo pubblicitaria multicanale, radio, TV, affissioni, social network, proprio quest'ultimi danno la misura del successo delle strategie messe in campo, solo facebook ha contato oltre 10.000 accessi all'evento on line con l'adesione di oltre 2000 giovani che si sono sbizzarriti a commentare l'evento stesso, la richiesta di dove si trovasse poi la cittadina di Donnici fa pensare ad un flusso di visitatori provenienti da altre citta'. Molti sono pure i giovani che hanno gradito l'iniziativa di sei associazioni di Sommeliers di distribuire i calici di degustazione in un simpatico sacchettino ricordo con il logo della trentesima edizione, calici utilizzati per degustare i numerosi vini messi a disposizione delle 5 cantine di Donnici tutte patrocinanti la manifestazione. Un vero happening, che ha coinvolto in canti e balli i tanti giovani e meno giovani che hanno affollato i vicoli del centro storico. Presi letteralmente d'assalto gli oltre trenta stand enogastronomici, che offrivano oltre all'immancabile salciccia e broccoli, patate 'mbacchiuse, lagana e ceci, polpette di melanzane e bocconotti fatti in casa, non potevano mancare ovviamente, i classici cullurielli e i turdilli della tradizione.