XXVI congresso interregionale siculo calabro della Siti
Si è tenuto a Palermo, nei locali dello “Splendid Hotel La Torre” di Mondello, il 26° Congresso Interregionale Siculo-Calabro della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI). Alla Presenza del Presidente Nazionale della Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica, Carlo Signorelli, i due Presidenti delle Sezioni Regionali di Sicilia e Calabria, rispettivamente Nicolò Casuccio e Giuseppe De Vito, hanno coordinato i lavori della tre giorni siciliana.
Di grandissimi contenuti tecnici e scientifici la lettura magistrale del Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Walter Ricciardi, dal titolo “La Prevenzione al tempo della crisi”, che ha fotografato le criticità dell’attuale Sanità Pubblica italiana legate alla crisi economica nazionale e alla globalizzazione. I lavori, divisi in sei sessioni, hanno approfondito temi collegati alle malattie cronico-degenerative, alle malattie infettive (ebola, legionella, meningite ), alle vaccinazioni, all’alimentazione associata all’attività fisica e alla salute e alle problematiche ambientali.
A moderare i relatori sono stati chiamati i Professori delle principali Università calabresi e siciliane quali Mariella Pavia, Direttore della Cattedra d’Igiene della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, il prof. Carmelo Nobile Ordinario nella stessa Università e Direttore della Scuola di Specializzazione, il prof. Vitale dell’Università di Palermo, il prof. Sciacca dell’Università di Catania e Delia dell’Università di Messina. Tra i moderatori della sanità pubblica calabrese troviamo la dr.ssa Valeria Teti dell’ASP di Catanzaro, Liliana Rizzo dell’Assessorato Tutela della Salute della Regione Calabria ed il Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro Giuseppe Perri.
Particolarmente brillante il contributo dei relatori calabresi. Maria Paola Montesi ha aperto la prima sessione con una relazione dedicata alla riorganizzazione degli screening in Calabria; a seguire Aida Bianco, dell’Università Magna Graecia, che si è soffermata sull’accesso delle donne migranti agli stessi programmi di screening; Sandro Giuffrida, Direttore dell’UOISP di Reggio Calabria, ha portato all’attenzione dei congressisti le novità del calendario vaccinale della Calabria, mentre Rosanna Labonia, responsabile della struttura semplice UOIAN di Rende dell’ASP di Cosenza, ha trattato il delicato quanto controverso tema degli alimenti OGM; Martino Rizzo ha affrontato il tema della radioattività ambientale nel territorio dell’Ionio cosentino; infine, molto apprezzato per la novità e l’originalità dell’argomento, l’intervento di Rossella Anfosso, Pediatra di Comunità dell’ASP di Catanzaro, che ha presentato un progetto di promozione dell’attività motoria nelle scuole primarie in collaborazione con Franca Faillace, dell’U.O. Educazione Sanitaria.
Oltre ai veterani si sono distinti per la loro freschezza, disinvoltura e notevole preparazione anche i giovani igienisti calabresi: Emilia Caligiuri, Elisabetta La Rosa, Rossella Zucco, Valentina Mascaro, Rosa Papadopuli e Giuseppe Furgiuele. I lavori si sono svolti in una location incantevole nella baia di Mondello e sono stati allietati da una cena sociale organizzata nella stupenda “villa di Boscogrande”, sede delle indimenticabili scene cinematografiche girate nel famoso film “il Gattopardo".