Gatto (Gd Lamezia) su progetto garanzia Giovani
"Presidente Oliverio, ci sei? Riuscirai a dare ai giovani calabresi le risposte che aspettano?
L’adesione al piano europeo di lotta alla disoccupazione giovanile partito il 1° maggio 2014, Garanzia Giovani, più che in una possibilità di inserimento in ambito lavorativo si sta trasformando per molti ragazzi in una vera e prioria odissea."E' quanto si legge in una nota di Antonio Gatto (segr. GD Lamezia Terme)
"Nonostante gli 1,5 miliardi di euro stanziati da Bruxelles, - aggiunge - quello che doveva essere lo strumento utile a dare prospettive e speranze ai giovani disoccupati under 30, attualmente privi di ogni aspettativa lavorativa per il futuro, si sta dimostrando una grande occasione mancata.
Per i giovani calabresi, infatti, la beffa è doppia. Nella nostra regione non solo il piano è partito in ritardo a causa del cambio di legislatura ma il lavoro non si trova e, quando c’è, i ritardi nei pagamenti sono sfiancanti.
Gli stagisti che, pur avendo iniziato da mesi il percorso formativo, non hanno ancora percepito alcun compenso (o solo pochissima parte di esso) sono tantissimi.
Numerosi ragazzi lasciati senza ricompense rendono l’idea dell’handicap organizzativo che vi è dietro a questo ambizioso progetto, e contribuiscono ad aumentare la diffidenza e la delusione nei confronti dell'intera iniziativa.
La speranza però è che i pagamenti arrivino presto, sopratutto per rispetto dei tanti giovani che, per adesso, addirittura ci stanno rimettendo: anticipando denaro per gli spostamenti, per il pranzo, senza ricevere l'indennità prevista. Sembrerebbe che in questi giorni l’INPS stia erogando le somme dovute solo fino al 31 di Luglio. Perché solo fino a questa data?
Dato il protrarsi della problematica chiediamo maggiore chiarezza al Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio e all’Assessore di riferimento Federica Roccisano sia perché i tanti lavoratori hanno bisogno di certezza nella data e nella misura dei pagamenti per le mensilità restanti sia per capire quali sono i problemi che stanno limitando tale azione e da cosa o chi sono dovuti.
Un altro aspetto da chiarire è quello legato alla mobilità geografica per gli iscritti a Garanzia Giovani che prevede oltre ad una indennità anche un contributo una tantum per la mobilità. Ad oggi, questo servizio ci risulta presente solo sulla carta data l’impossibilità ad aderirvi che molti utenti ci hanno comunicato.
Tutto questo - conclude Gatto - per dare una maggiore comprensione anche e soprattutto ai diretti interessati circa gli adempimenti della regione e della sua attività politica fin qui apprezzabile per impegno e contenuti come ad esempio la positiva convenzione stipulata con l’esercito."