Cosenza. Adamo (Pdl): concorsi per dirigenti, Perugini ci riprova
“Il Sindaco Perugini che piange dall’inizio del suo triste mandato la presunta vacanza di fondi nelle casse municipali ha improvvisamente reperito il danaro necessario per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Ora non di tutti i cittadini, naturalmente, ma almeno di quattordici”. Lo afferma ironicamente Vincenzo Adamo, capogruppo PDL della città di Cosenza, riferendosi ai quattordici futuri dirigenti che risulteranno vincitori del concorso bandito dall’amministrazione comunale. “Infatti, Perugini ci riprova - incalza Adamo - dopo l’annullamento chiesto ed ottenuto nei mesi scorsi per illegittimità, gira e rigira ci ricala il pacco. E siccome il lupo perde il pelo, ma non il vizio: il bando tirato a nuovo puzza di vecchio anche se infiocchettato e ripulito. Infatti, in dispregio a quanto previsto dall’art. 30 del dlgs 165/2001, non è stata avviata la procedura di mobilità, procedura obbligatoria per consentire la presentazione di eventuali domande di trasferimento. Abbiamo chiesto lumi a riguardo – spiega il consigliere - e ci è stato risposto che all’ “Ente non sono pervenute richieste di trasferimento da parte di personale appartenente alla qualifica dirigenziale, per la quale sono stati banditi i due concorsi in questione”. Mi chiedo come ciò sarebbe potuto verificarsi – osserva Adamo- considerato che “ distrattamente” il Comune ha omesso di attivare le procedure di mobilità. Siamo alle comiche finali - conclude il consigliere -. Purtroppo per il Sindaco, però, i cittadini sono stanchi di ridere. E meglio farebbe, come già richiesto, ad annullare nuovamente i bandi in autotutela. Dando prova per una volta di un po’ di serietà”.