Idv, appello alle istituzioni per rispetto delle peculiarità
Si è tenuta oggi pomeriggio, nella casa delle culture di Crotone, una conferenza stampa dell’Italia dei Valori. Di opportunità del territorio crotonese parla il consigliere regionale Emilio De Masi che mette in luce i progetti specifici rispetto ai quali ha presentato due proposte di legge che sono in discussione nelle commissioni regionali. Il primo di cui si didatte molto è l’enoteca regionale. “La mia proposta di legge – dice De Masi- è stata esaminata in commissione con una disinvoltura che merita una replica risoluta in quanto sono scattati degli appetiti campanilistici che se dovessero trovare riscontro nelle decisioni della regione Calabria svilirebbero il progetto e mortificherebbero la nostra realtà. La giunta regionale vorrebbe suddividere in due l’enoteca regionale ma quel che è peggio affidando alla sede di Lamezia le prerogative istituzionali della ricerca e della formazione e della innovazione che sono i pilastri fondamentali di una enoteca in assenza delle quali si esaurirebbe in una sorta di allestimento di vini fine a se stesso. Noi dell’Italia dei valori, invitiamo anche gli altri esponenti regionali espressione del territorio a condividere con noi questa risoluta battaglia perché è un nostro diritto, è una nostra idea che viene trasferita altrove. L’altro progetto di legge – continua De Masi- riguarda l’istituzione del centro di monitoraggio a Crotone sulla sicurezza stradale forti e convinti che le prerogative e le virtù funzionali che ha dimostrato il centro crotonese meriti questo riconoscimento sulla scia dell’Europa che ha conferito segnali di evidente riconoscimento della particolare funzionalità che questo ufficio riesce a dispiegare. Poi ci sono altri progetti come la Centrale solare ciclo termodinamica per la presentazione del cui progetto stiamo organizzando per martedì 19 un apposito convegno con la presenza dei tecnici della regione perché esistono i fondi ma serve che la politica riacquisti la propria capacità dinamica. Noi da soli non ce la possiamo fare – conclude il consigliere- ma è un grande progetto che restituirebbe nell’ambito della ridefinizione del centro di eccellenza energetica nella realtà crotonese, uno strumento di sviluppo di particolare innovazione e proficuità sia occupazionale che economica. Vogliamo stimolare la regione Calabria a guardare anche verso la nostra realtà e faccio un appello ad una responsabilità più puntale perché a farne le spese sono le opportunità mancate per la nostra provincia”. Erano presenti il coordinatore cittadino Teresa Cortese e il Provinciale Emilio Candigliota che si è soffermato sulla validità dei progetti presentati dall’Idv fino ad oggi che lavora senza sosta per lo sviluppo della provincia senza campanilismo o velleità territoriali ma nel rispetto delle peculiarità. Presente il consigliere regionale dell’Idv eletto a Cosenza Mimmo Talarico, che sottolinea come i consiglieri non abbiano un mandato territoriale e la sua presenza è per dare forza ad un progetto naturale che è quello dell’enoteca a Crotone perché spostarla significherebbe snaturare volutamente ed avrebbe la stessa valenza di “ esporre i Bronzi di Riace a Strongoli. Presente anche il Sindaco della Città di Crotone, Pino Vallone che coglie l’appello dell’Idv dicendo che “all’interno di questo immobilismo, sentir parlare di buona politica tentando di riunire le rappresentanza territoriali di maggioranza e opposizione del territorio, è un invito che va colto all’istante”.