Fieragricola di Verona: Oliverio ha concluso i lavori del “Road Show”
Il Presidente della Regione Mario Oliverio ha concluso questa mattina - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - nella sede della "Cittadella", i lavori della quarta tappa del "Road Show" di "fieragricola", manifestazione internazionale che promuove la tecnologia e l'innovazione in agricoltura, che si terrà a Verona dal tre al sei febbraio prossimi.
All'evento hanno preso parte numerosi imprenditori agricoli calabresi, rappresentanti delle organizzazioni di categoria e alcuni istituti scolastici calabresi dei settori agrario e tecnico. Oliverio, nel prendere la parola, ha sottolineato come Fieragricola rappresenti un'occasione molto importante per l'agroalimentare calabrese, e per far incontrare l'agricoltura con la tecnologia, l'innovazione e lo sviluppo.
"Con le scelte effettuate nella stesura del nuovo Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 - ha affermato il Presidente - abbiamo puntato fortemente sull'innovazione per rendere più competitiva la nostra agricoltura, sul potenziamento e la valorizzazione delle filiere produttive, e sul ricambio generazionale in agricoltura. Un PSR Calabria che, dopo il Comitato di Sorveglianza del prossimo febbraio, entrerà nella fase operativa, per la quale abbiamo programmato una governance snella ed efficace, che dia risposte certe e celeri e che permetta di erogare le risorse in tempi ragionevoli e utili. I giovani, in particolare, saranno supportati con premialità molto importanti per quanto riguarda l'insediamento in agricoltura, e con il sostegno fino al 70% degli investimenti. Saremo certamente presenti a Verona a Fieragricola - ha dichiarato Oliverio - con la nostra agricoltura e soprattutto con le nostre aziende, e accoglieremo di buon grado altre iniziative di questo genere in Calabria, che offrono ai nostri imprenditori e ai potenziali imprenditori importantissime informazioni ed opportunità di crescita e di sviluppo". Il Presidente ha poi ascoltato gli interventi degli studenti e dei docenti presenti in sala.
Aveva aperto i lavori, invece, il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Carmelo Salvino, affermando che si è all'inizio dell'importantissima programmazione del PSR 2014/2020, dalla quale il territorio calabrese si aspetta tanto.
"Dopo aver chiuso in maniera performante la programmazione 2007/2013 dei fondi comunitari - ha spiegato - adesso puntiamo a valorizzare le aree interne, a dare valore aggiunto alle produzioni agricole calabresi e a favorire l'occupazione giovanile. Anche per questo la Regione si sta adoperando per affrontare al meglio le problematiche relative all'accesso al credito. Fieragricola è molto importante - ha concluso Salvino- per conoscere agli imprenditori le nuove tecnologie, indispensabili per la competitività della nostra agricoltura". Luciano Rizzi, dell'area Manager di Verona Fiere, ha ribadito l'importanza della presenza delle scuole in sala, in quanto è fondamentale far conoscere da vicino ai giovani il mondo dell'agroalimentare, strettamente legato al turismo e alla cultura. "Fieragricola è l'unica manifestazione nazionale a rappresentare l'agricoltura a 360 gradi - ha dichiarato - occupandosi di meccanizzazione, 'Green', zootecnia e via dicendo. Tutti i settori dell'agroalimentare saranno rappresentati dalle relative eccellenze. Fieragricola costituisce una Piattaforma formativa -informativa del comparto agricolo, partendo proprio dalla divulgazione delle informazioni relative ai PSR, necessarie per gli imprenditori e soprattutto per i potenziali beneficiari, in particolare i giovani, che vogliono intraprendere attività legate al comparto agricolo".
Ha parlato di ricambio generazionale, infine, l'imprenditore agricolo Alberto Statti. "È doveroso un ringraziamento alla Regione Calabria per aver voluto puntare i riflettori sul comparto agricolo, e per aver voluto condividere con le associazioni di categoria tante scelte importanti. Abbiamo chiuso il PSR 2007/2013 con grandi risultati e va dato atto al Dipartimento Agricoltura del grande lavoro svolto, ora bisogna coniugare i concetti di produzione e redditività, puntando al contempo all'internazionalizzazione ed all'aggregazione tra produttori. Il ricambio generazionale è fondamentale nel processo di sviluppo di un'agricoltura moderna e per i giovani ci sono tante possibilità offerte dal PSR, dai contributi di ISMEA, o dagli affitti agevolati. L'incremento delle iscrizioni alle facoltà di agraria è tra l'altro un segnale molto importante, perché in agricoltura abbiamo bisogno di maestranze specializzate e di consulenti di alto profilo".