Il 12 e 13 Febbraio a Cosenza una due giorni sulla legalità
“Quella della legalità e della sicurezza nella nostra regione è una emergenza di drammatica attualità. Continuano a susseguirsi atti intimidatori ad amministratori, giornalisti, esponenti delle associazioni, che con il proprio operato quotidiano cercano di realizzare un profondo cambiamento culturale in un territorio bersagliato dalla prepotenza mafiosa. Bruciare uno scuolabus, l’unico disponibile, come è successo a Martone significa voler colpire il futuro. Siamo seriamente preoccupati”. E’ quanto afferma il segretario regionale del Partito democratico, e componente della commissione nazionale antimafia, on. Ernesto Magorno, nell’esprimere la propria solidarietà al sindaco Imperitura per l’incendio dello scuolabus che dal comune di Martone trasporta gli scolari a Gioiosa Jonica. “Le forze sane della nostra terra non possono piegarsi a questa costante opera di destabilizzazione – afferma ancora Magorno -, ma devono stringersi alle istituzioni per costruire uno scudo democratico ad ogni tentativo di scardinare legalità e partecipazione rafforzando i valori sani che rappresentano i pilastri del vivere civile”. Come anticipato nelle scorse settimane, il segretario regionale democratico ha, quindi, rilanciato l’imminente costituzione di una Consulta della Legalità che avrà il compito di mettere in piedi una proposta a sostegno dell’azione di governo del presidente Mario Oliverio, per la cui costituzione ha già dato mandato al senatore Cesare Marini. “L’intento programmatico e progettuale sarà potenziato dallo svolgimento di una due giorni di confronto e approfondimento sulla Legalità che chiamerà a raccolta dirigenti, amministratori locali, forze sociali ed esperti del settore – ha comunicato Magorno - che sarà conclusa dall’on. David Ermini, Responsabile nazionale del PD con delega alla Giustizia”. La due giorni sulla legalità si terrà a Cosenza venerdì 12 e sabato 13 febbraio.
In questo contesto, il segretario regionale Magorno inserisce una riflessione sull’intesa Regione-Magistratura siglata questa mattina dal presidente Oliverio: le misure puntano a garantire, per 24 mesi, occupazione attraverso attività di tirocinio negli uffici giudiziari a circa un migliaio di persone provenienti dal bacino dei percettori di ammortizzatori sociali in deroga e a disoccupati. “Si tratta di un impegno importante per sostenere la legalità come condizione imprescindibile per lo sviluppo del territorio, attraverso il bun funzionamento degli uffici giudiziari soprattutto in questo momento – ha affermato Magorno -. Una iniezione di forze e di fiducia che dimostra il buon utilizzo delle risorse europee per cui il presidente Oliverio merita un plauso”.