Il sindaco di Castrovillari, precisazione sulle opere da realizzare
Il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, ribadisce e rilancia quanto già sostenuto alcuni giorni fa in un confronto pubblico sugli impegni e realizzazioni della sua Amministrazione e della sua Maggioranza spiegando “che è forte intenzione migliorare il patrimonio esistente in una logica di sostenibilità e di migliore qualità della vita dei cittadini.”
“ Inoltre – ricorda – che opere come l’efficientamento della Scuola Media Statale,”Enrico De Nicola”, palazzo Calvosa, la pista ciclo -pedonale, il marketing territoriale per la promozione delle capacità e patrimonio esistente, il Castello aragonese, la sistemazione della viabilità per la Madonna del Castello, la ristrutturazione del vecchio mattatoio, sono stati eseguiti senza alcuna spesa da parte del Comune e grazie a finanziamenti europei, nazionali e regionali saputi intercettare e, quindi, ottenuti. Quelli riguardanti, poi, la prossima bitumazione di alcune strade o la sistemazione del Teatro Sybaris, nel Protoconvento francescano, verranno effettuati con i risparmi che sono stati assicurati con il taglio degli sprechi su cui siamo fortemente impegnati a più livelli e come testimoniano anche l’eliminazione dei fitti passivi. Tali azioni s’inseriscono - ha aggiunto- in quella più ampia anche per la tutela della finanza dell’Ente che viene portata avanti per non produrre ulteriori carichi al Comune come lo creano mutui o prestiti; tale opera s’innesta con quella per risolvere i debiti del passato che ammontano a circa 20 milioni di euro. Un lavoro- afferma Lo Polito- per dare a chi verrà dopo di noi un Comune senza debiti e ricco di opere realizzate e non incompiute.” “Un impegno che verrà rafforzato – mette in risalto il primo cittadino - nel bilancio di previsione che sarà varato a marzo e che punterà alla protezione e sostegno delle opportunità avviate e pensate per rispondere, efficacemente, alle diverse esigenze civiche e di chi è economicamente più debole. Non a caso l’altra sfida, già per altro iniziata, sarà ottimizzare proprio e sempre più l’adozione del bilancio per i quotidiani approcci che sono gli ambiti di manovra e le realtà di riferimento tra le occorrenze costanti e specifiche della comunità. Un lavoro- conclude Lo Polito- che ci assorbe e che ci vede protesi ed attenti , costantemente sulle diverse materie nei vari ambiti e con particolarità sul lavoro, per lo sviluppo e, in particolare pure, per quella della digitalizzazione importante per unire la frammentarietà delle capacità degli uomini e donne del lavoro , ed ancora sulla sanità, questione rifiuti ed ambiente, per ottimizzare al massimo la capacità di risposta del Comune il quale, con le azioni messe in campo, sta cercando di affermare il principio che non è impossibile, nonostante le difficoltà, cercare di dare risposte, consapevoli che tutto ciò si determina sempre più con quella sussidiarietà, che abbiamo voluto e promossa, di cui non possiamo fare a meno, convinti del valore aggiunto che può dare alla spinta complessiva dei percorsi programmatici posti in essere ed a ciascuna persona per una crescita condivisa e partecipata.”