Il Tribunale ha dichiarato il fallimento della Soakro
Ammonta a 40 milioni di euro il debito finanziario della Soakro. E sono due le richieste di istanza di fallimento presentate una dal presidente della partecipata pubblica Giovanbattista Scordamaglia e l'altra dalla Sorical.
Così ieri pomeriggio il Tribunale di Crotone ha dichiarato il fallimento della società per "impossibilità economica di garantire una minima attività di manutenzione e conduzione di reti ed impianti, per il pagamento degli stipendi, per l'acquisto di reagenti e disinquinanti, per lo smaltimento dei fanghi, per gli urgenti interventi sulla rete fognaria".
Il tribunale ha inoltre nominato come curatori, Luigi Sorrentino, commercialista crotonese, e Mario Antonini di Catanzaro. Nessuna certezza invece per i dipendenti della società, mentre si attende una legge regionale per la gestione integrata del servizio idrico.