Controlli e perquisizioni nella vallata del Torbido, diverse denunce
Nell’ambito del piano nazionale e transnazionale “focus ‘ndrangheta”, nella zona della vallata del Torbido i carabinieri del Gruppo di Locri sono stati impegnati in una serie di controlli del territorio. In quest’ambito i militari di Roccella Jonica ha denunciato diverse persione.
In particolare, due di Caulonia, rispettivamente padre e figlio, che nel corso di una perquisizione domiciliare sono stati trovati in possesso di circa 300 proiettili di vario calibro; un 58enne di Platì, trovato in possesso di due coltelli di circa 16 cm che erano custoditi nel cruscotto della loro autovettura; un 16enne di Grotteria, sorpreso alla guida di un ciclomotore senza patente di guida perché mai conseguita; una 37enne di Grotteria, anch’essa sorpresa alla guida del padre senza aver mai preso la patente; e, infine, un 26enne di Marina di Gioiosa Jonica, controllato alla guida di un’auto mentre era in evidente stato di alterazione psicofisica correlata all’uso di sostanze stupefacenti e che si è rifiutato di sottoporsi al relativo accertamento.
I Carabinieri della Stazione di Siderno, invece, hanno segnalato alla Prefettura di Reggio Calabria un 26enne del posto, trovato in possesso di un involucro contenente alcuni grammi di marijuana.