Belvedere Marittimo, M5s: “Il sindaco si dia da fare sull’acqua pubblica”
"Da sempre, il MoVimento Cinque Stelle (Nazionale ed Europeo) si è battuto contro la privatizzazione dell'acqua (in particolar modo se questo vuol dire non garantire la sicurezza degli approvvigionamenti come sancito dalla direttiva 60/2000). Diverse volte ci siamo rivolti al Sindaco Granata per chiedere di diffidare la Sorical, la Società che gestisce l'acqua in Calabria (invito fatto anche dal Senatore M5S Nicola Morra)". E' quanto scrive Meetup Belvedere in MoVimento – Amici di Beppe Grillo.
"Inoltre del caso - continua la nota - si è interessata anche l'Europarlamentare Laura Ferrara la quale ha presentato un'interrogazione alla Commissione Europea, in quanto la procedura di riduzione della portata idrica ai danni dei Comuni morosi (avviata dalla Sorical) è del tutto arbitraria in quanto la stessa, invece di utilizzare gli ordinari strumenti giudiziari di recupero credito, agisce in violazione di norme e principi cardine dell'UE non adempiendo ai suoi obblighi di servizio pubblico e violando il divieto di abuso di posizione dominante (tale procedura non è contemplata altresì nella stessa "carta di servizi" della Sorical).
Ricordiamo a tutti i cittadini che nel 2011 è stato indetto (ed ha vinto il sì) un Referendum abrogativo con cui sono state abolite le leggi che parlavano della sua privatizzazione a beneficio della gestione pubblica. Ve lo ricordate? Abbiamo votato a favore ottenendo una vittoria decisiva, eppure l’esito non è mai stato applicato (così come per altri Referendum).
A Saracena, invece (piccolo comune in provincia di Cosenza) il sindaco Mario Albino Gagliardi gestisce autonomamente il ciclo delle acque ed ha abbassato notevolmente il prezzo della bolletta dell’acqua (da 26 centesimi per le fasce basse, ad un massimo di 90 centesimi per le attività commerciali). Solo che siamo in Italia, si sà...quindi l' Autorità di controllo dei prezzi del gas, energia elettrica e servizio idrico, chiese al Comune di Saracena di far pagare l’acqua a euro 1,40 (a dimostrazione di come questa classe politica tuteli il Cittadino!).
Fortunatamente oggi qualcosa è cambiato, infatti il Sindaco di Saracena ha ottenuto da parte del Governo (su proposta del Ministero dell’Ambiente, legge n.221 del 28 dicembre 2015) il rispetto dell’autonomia comunale in materia di gestione dell’acqua. Con la nuova normativa (adesso) Comuni come quello di Saracena diventano, per legge, autonomi; all’articolo 62 la legge 221 riconosce le gestioni del servizio idrico in forma autonoma in comuni che presentano alcune caratteristiche, per cui il primo passo è quello di capire se il Comune di Belvedere rientra in questi requisiti.
Chi sarà in grado e vorrà, dunque, potrà “legittimamente” abbassare il prezzo dell’acqua pubblica e, quindi, invitiamo il Sindaco Granata (e tutta l'Amministrazione) a mettersi all'opera per raggiungere tale scopo. Inoltre lo invitiamo a verificare che tutti i cittadini abbiano installato regolarmente il contatore idrico sulla propria linea in quanto, da come ha affermato un consigliere comunale nel Consiglio tenuto prima di Natale, ci sono circa 3000 utenti che non hanno ancora installato il contatore regolarmente (dati da verificare).
Pertanto invitiamo l'Amministrazione (proponendo anche uno strumento di verifica, che consiste nell'effettuare un controllo incrociato di tutte le utenze: Energia elettrica, telefono ecc) a verificare, se effettivamente i 3000 potenziali evasori sono o meno in regola con il contratto di fornitura dell'acqua. Infine, si porta a conoscenza dei cittadini che dalla consultazione del Bilancio Comunale si può evincere che le voci più 'corpose' sono: l'acqua e lo smaltimento dei rifiuti; per cui si deve necessariamente avere un'attenzione maggiore proprio su queste due voci di bilancio".