Strada Sila-Mare, c’è accordo Regione e Comuni di Longobucco e Cropalati
Strada Sila-Mare, c’è l’accordo Regione Calabria-Comuni di Longobucco e Cropalati per la realizzazione del collegamento del secondo stralcio del 4° lotto, della strada Mirto Crosia – Longobucco. A lavori ultimati si impiegherà meno di mezz’ora per raggiungere la Sila dalla Statale 106: una vera rivoluzione per il rilancio turistico della Sibaritide e della Sila. – Lotti già realizzati fino a frazione Manco di Longobucco, si stanno ultimando le procedure di collaudo.
A darne notizia è il Primo Cittadino Luigi STASI che, questa mattina (giovedì 28), insieme al collega Sindaco di Cropalati Luigi LETTIERI e al responsabile comunale Giuseppe FELICETTI, ha incontrato, a Catanzaro, l’assessore regionale ai lavori pubblici Roberto MUSMANNO, ed il dirigente generale del dipartimento regionale infrastrutture Domenico PALLARIA.
Era presente anche il consigliere regionale Domenico BEVACQUA che, avendo seguito passo passo l’iter a stretto contatto con le Amministrazioni Comunali, ha espresso soddisfazione per l’esito dell’incontro.
La realizzazione di questo ulteriore stralcio di lotto – dichiara STASI che coglie l’occasione per ringraziare per la disponibilità dimostrata il Presidente Mario OLIVERIO – darà la possibilità di collegare lo Jonio alla Sila in 30 minuti, e di raggiungere dalla SS 106, LONGOBUCCO, in poco più di 15 minuti, favorendo, così, i flussi turistici, dal mare, verso l’altopiano e i paesi dell’entroterra. Per i lotti già realizzati fino a frazione Manco – aggiunge – si stanno ultimando le procedure di collaudo amministrative.
Sarà sottoscritto un accordo tra la Regione Calabria e i due comuni di Longobucco e Cropalati per l’intervento di collegamento del IV lotto, II stralcio, da Ponte Manco a Ponte Caloveto, della strada Mirto – Longobucco, meglio nota come Strada Sila-Mare. Sono stati stabiliti gli impegni degli enti sottoscrittori per l’avvio delle procedure di approvazione del progetto, e di tutte le procedure conseguenti per arrivare, tramite l’acquisizione delle autorizzazioni necessarie, all’avvio dei lavori.