Evasione fiscale: sequestrati beni per oltre 100 mila euro a Belmonte Calabro
I Finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Amantea, al termine di una complessa attività di verifica, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Paola due soggetti responsabili, a vario titolo, del reato di evasione fiscale per mancato versamento di tributi per oltre 100 mila euro. L’attività di verifica è stata svolta nei confronti una ditta individuale di Belmonte Calabro che opera nella settore della produzione di biancheria intima, risultata formalmente intestata ad una anziana signora. Solo dopo una lunga serie di accertamenti basati sullo studio dell’assetto amministrativo e contabile dell’impresa, emergeva che la ditta, in realtà, non era affatto gestita dalla formale intestataria; la signora, infatti, era completamente all’oscuro delle attività e non è mai stata in grado di fornire adeguate risposte alle domande dei Finanzieri. Ad amministrarla, invece, era il figlio che, secondo la precisa ricostruzione dei militari, gestiva direttamente gli affari dell’azienda. La Procura della Repubblica di Paola, sulla base della rilevanza degli elementi raccolti dalle Fiamme Gialle, al fine di garantire il recupero delle somme dovute all’erario, ha disposto il sequestro di beni per un valore corrispondente all’importo evaso. In esecuzione del provvedimento, la Guardia di Finanza ha bloccato vari conti correnti bancari e postali e proceduto anche al sequestro n. 2 autoveicoli di grossa cilindrata - una Porsche Boxster ed un Bmw X3 3000 - entrambi in uso al figlio della signora ancorchè intestati ad una “anziana ottantenne” la quale è risultata non avere neanche l’abilitazione alla guida.