‘Progetto Locride’. Ministero “bacchetta” i Comuni: in ritardo sul programma

Reggio Calabria Attualità

Coordinata dal Dirigente del Ministero dell’Interno, Responsabile della Linea Operativa, nella mattinata di martedì, si è tenuta, in Prefettura a Reggio Calabria, una riunione riguardante l’iniziativa quadro Progetto Locride”, inserita nel Piano Azione Giovani “Sicurezza e Legalità” e che si avvia ormai alla fase conclusiva, prevista per il 31 dicembre di quest’anno.

L’iniziativa, come noto, consistente nella costruzione o nella ristrutturazione di piccoli impianti sportivi e altre strutture finalizzate all’aggregazione dei giovani nel territorio di 16 Comuni della Locride; è stata attuata attraverso la Convenzione Quadro stipulata l’8 giugno 2011, a Gerace, tra l’Autorità di Gestione del PON Sicurezza Obiettivo Convergenza 2007/2013, la Prefettura, l’Associazione Comuni della Locride e la Diocesi di Locri-Gerace.

Nell’ambito della Convenzione sono stati finanziati 19 progetti, di cui sono beneficiari i 16 Comuni, per la realizzazione di 8 Centri di aggregazione e 11 piccoli impianti sportivi ed è stata prevista l’istituzione della Stazione Unica Appaltante presso l’ufficio di Governo con il compito di gestire le procedure di gara relative ai progetti finanziati. Infatti, il costante monitoraggio effettuato sullo stato di avanzamento degli stessi ha evidenziato criticità nella tempistica di attuazione rispetto al crono-programma iniziale.

Nell’ambito della collaborazione tra Stato ed Enti locali, in ragione dell’importanza della realizzazione dei progetti e del loro attuale stato di avanzamento, il Responsabile della Linea d’intervento, durante la riunione, ha sollecitato gli Enti beneficiari ad un’attenta riflessione. E’ stato, infatti, evidenziato che per tutti gli interventi, a prescindere dall’attuale stato di avanzamento, bisogna considerare, in vista dell’imminente scadenza del Piano, i termini previsti per l’espletamento delle gare nonché quelli di esecuzione dei lavori, di collaudo oltre a quelli di approvazione da parte della stessa Autorità di gestione presso il Ministero dell’Interno.

Il Responsabile della linea d’intervento ha, anche, richiamato l’attenzione degli Amministratori presenti sul possibile rischio di definanziamento degli interventi e delle eventuali ricadute sui bilanci comunali.

Nell’occasione è stata, comunque, ribadita la piena disponibilità della Stazione Unica Appaltante ad avviare le procedure di gara per i progetti già validati dalla sezione tecnica che fa capo al Provveditorato interregionale alle Opere Pubbliche ed è stata, inoltre, assicurata massima collaborazione nel seguire il perfezionamento dei progetti non ancora trasmessi dagli Enti beneficiari.

All’incontro hanno partecipato i Sindaci e i Commissari Straordinari di Africo, Benestare, Caulonia, Canolo, Careri, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Grotteria, Locri, Martone, Monasterace, Platì, Samo San Luca e Siderno, oltre ai Funzionari del Provveditorato interregionale alle Opere Pubbliche di Reggio Calabria.