“Dal delitto d’onore al femminicidio”, excursus storico, giuridico e dottrinale a Reggio
Domani, 13 febbraio, alle ore 09,30 presso la storica Aula di Corte d’Assise d’Appello di Reggio Calabria si terrà un excursus storico, giuridico e dottrinale dal titolo “Dal delitto d’onore al femminicidio”. All’evento interverranno il Dott. Roberto Di Palma, Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Reggio Calabria, l’Avv. Emanuele Genovese, Presidente Camere Penali di Reggio Calabria, la Prof.ssa Lucrezia Laganà docente presso il Liceo Classico Tommaso Campanella di Reggio Calabria, l’Avv. Donatella Nucera, Vicepresidente CamMino Sede di Reggio Calabria e componente Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati.
Il tema dell’incontro, accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria, di tragica rilevante attualità stante l’inarrestabile crescente aumento dei casi di femminicidio a cui ogni giorno siamo costretti ad assistere, verrà trattato nell’ambito di un percorso storico -giuridico -dottrinale che prende le mosse da un costume consolidato nei secoli e consacrato anche da una normativa che praticamente prevedeva l’impunità per il cosiddetto “delitto d’onore”.
Motivato e in una certa misura giustificato dall’anzidetta consolidata mentalità arcaica, il "femminicida" continua ad agire oggi come se il "delitto d'onore" non fosse stato mai abrogato ed egli possa, quindi, contare ancora sul consenso sociale nello svolgere una funzione di "giustiziere" di quella che ai suoi occhi appare essere la femmina peccatrice.
Ed allora, ritenendo che forse il cambiamento di tale arcaica mentalità possa principalmente avvenire attraverso la cultura, l’educazione e la conoscenza delle leggi da parte dei giovani, principali attori dei meccanismi di prevenzione, anche alla luce dell’accordo firmato dal Liceo Classico “T. Campanella” con l’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria in merito alle attività di alternanza scuola-lavoro, è apparso utile inserire nell’ambito dell’evento che si andrà a presentare, la drammatizzazione degli studenti, di un’orazione di Lisia, “Per l’ uccisione di Eratostene”, che tratta appunto un caso di omicidio per adulterio.