Cronaca: 2 arresti e 2 denunce nel reggino
Ieri a Castellace, i Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato M.F, 40enne di Oppido Mamertina, già noto, per il reato di furto aggravato, poiché, a seguito di controllo eseguito dai militari operanti unitamente a personale dell’azienda E.n.e.l. presso la sua abitazione, è stata accertata la presenza di un cavo elettrico, collegato a monte del misuratore di consumo, che consentiva l’illecita erogazione di energia elettrica.
A Taurianova, i Carabinieri hanno tratto in arresto D.L, 21enne già noto alle forze dell’ordine, per il reato di furto aggravato in abitazione e ricettazione. Il giovane sarà agli arresti domiciliari, perché risulta gravemente indiziato del furto di alcuni elettrodomestici presso un’abitazione del luogo, commesso nel luglio 2014.
A Santo Stefano in Aspromonte, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà M. G., 28 anni, già noto, per tentato furto in abitazione aggravato, poiché, nella tarda serata del 14 febbraio scorso, si sarebbe introdotto, previa forzatura di un lucchetto, all’interno di un casolare,dove erano custoditi dei salumi, al fine di asportarli. L’uomo è stato sorpreso dai proprietari, trovandosi costretto alla fuga e facendo perdere le proprie tracce. Le immediate indagini avviate dai carabinieri ed il sopralluogo effettuato sul posto hanno portato alla sua rapida identificazione.
Sempre ieri a Motta San Giovanni, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà M. C., 51 anni, poiché, a seguito di un controllo, è stata riscontrata l’irregolare detenzione di 3 fucili, rispetto alla normativa vigente sulle armi, ovvero, detenuti in luogo diverso da quello riportato nella relativa denuncia all’ Autorità di P.S.