Formare Innov@ndo: seminario di formazione al “Lucrezia della Valle”
Al tema dell’innovazione nella scuola è dedicato il Seminario di formazione «Formare Innov@ndo.
L’innovazione metodologica nella Buona Scuola», promosso e organizzato per giovedì 18 febbraio, a Cosenza, dal Liceo “Lucrezia della Valle” e dalla Rete di scuole “Valut@re per crescere e migliorare”, di cui è capofila lo stesso “Lucrezia della Valle”, costituita da numerosi istituti: l’IPA-ITG “Todaro” di Rende; L’ITI “Monaco” di Cosenza L’IISS “Mancini”-“Tommasi” di Cosenza; il Liceo Scientifico “Scorza” di Cosenza; l’IC “Docimo” di Rose; l’IC di Aprigliano; L’IC “Don Milani”-“De Matera” di Cosenza; l’IC “Settino” di San Pietro in Guarano; il Liceo Paritario “Teresa De Vincenti” di Rende; la Scuola Paritaria “L’isola che non c’era” di Cosenza.
L’iniziativa vedrà la partecipazione dell’Ufficio Scolastico Regionale e del movimento “Avanguardie Educative”, che promuove e valorizza le esperienze più significative di trasformazione del modello organizzativo e didattico della scuola, frutto di un progetto dell’INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa), il più antico ente di ricerca del Ministero dell’Istruzione, operante sin dal 1925.
Il Seminario si articolerà in due sessioni.
La sessione mattutina si svolgerà, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, nell’Aula Magna del Liceo “Lucrezia della Valle” (Piazza Amendola) e sarà dedicata al tema: “CLIL e integrazione dei curricoli”. Il CLIL (Content and Language Integrated Learning, apprendimento integrato di contenuti disciplinari in lingua straniera) è una metodologia innovativa di insegnamento che ha l’obiettivo di allargare la competenza linguistica in lingua straniera degli studenti.
I lavori saranno aperti dagli interventi di saluto di Luciano Greco, Dirigente dell’ATP di Cosenza, e di Loredana Giannicola, Dirigente scolastico del Liceo “Lucrezia della Valle”, capofila delle Rete di scuole che promuove l’evento. Prenderanno, quindi, la parola Fabio Caldarola dell’Università della Calabria («CLIL - Percorsi di Matematica»), Massimo Barontini del Liceo Classico “Legnani” di Saronno («IGCSE History e curricolo») e Rosanna Leone del Liceo Scientifico “Rummo” di Benevento («IGCSE Mathematics training»).
La sessione pomeridiana inizierà alle ore 15.30 e si terrà nella sala della Casa della Musica (Piazza Amendola) in due tempi. Il primo sarà dedicato al tema «Sperimentare con le nuove tecnologie». Dopo i saluti di Loredana Giannicola e di Angela Riggio, Dirigente dell’USR della Calabria, interverranno, coordinati da Giovanna Bergantin dell’USR Calabria: Giovannella Greco, professore ordinario di Media Education nell’Unical («Tecnologia e apprendimento»); Elena Mosa, ricercatore INDIRE («Avanguardie Educative: il movimento per la scuola che innova»); Andrea Benassi, ricercatore INDIRE («Flipped classroom e Didattica per scenari: due idee a confronto»).
Seguirà, alle 17.30, una tavola rotonda su «Avanguardie Educative in classe», dedicata alle esperienze sul campo. Della “Flipped classroom” (classe capovolta) parleranno R. Bozzo del Liceo “Lucrezia della Valle”, M. De Giovanni dell’Ipsar di Paola, S. Capalbo dell’IC “Erodoto” di Corigliano Calabro, coordinati da Elena Mosa, ricercatore INDIRE. Sulla “Didattica per scenari” interverranno, invece, M.C. Mastroianni e Paola Lico del Liceo “Lucrezia della Valle”, F. Sdanganelli e R. Guzzi dell’ITE “De Fazio” di Lamezia Terme, A. Scola del Liceo Scientifico “Vittorio Bachelet” di Spezzano Albanese.
«La sperimentazione di metodologie didattiche che valorizzino le innovazioni tecnologiche nel campo della comunicazione e dell’apprendimento – spiega Loredana Giannicola, Dirigente del “Lucrezia della Valle” – rappresenta una sfida che una “buona scuola” deve raccogliere senza esitazione, guardando al futuro delle nuove generazioni e del nostro Paese nel contesto europeo. Scopo del Seminario del 18 febbraio e di altre iniziative è mettere a frutto le esperienze in atto per compiere significativi passi in avanti».